ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] , studiata nelle scuole militari e sottintesa in molte esercitazioni, che la spaccatura politica del paese possa sommare una guerracivile ad una crisi internazionale" (ibid., p. 369). Il concetto strategico e tattico di difesa alla frontiera era del ...
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CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] al suo appena iniziato lavoro giornalistico perché non ha l'animo d'essere semplice osservatore in un paese travolto dalla guerracivile, dalla miseria, dalle distruzioni. Entra a far parte della missione di soccorso Nansen, con la quale giungerà a ...
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CHIAVELLI, Alberghetto
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Tomasso e forse la personalità di maggior rilievo della famiglia che esercitò il potere signorile a Fabriano, solo in anni recenti ha potuto deporre [...] di Bellario e radendo al suolo quella della Mitola, entrambe da tempo in mano ai Chiavelli. In Fabriano fu la guerracivile fra i sostenitori e gli avversari dei tiranni. Il pontefice nel mese di maggio inviò come messaggero di pace Lippaccio di ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] evidenza quando l'aggressiva politica antiprotestante della cattolica Lucerna, sostenuta dal B., minacciò di provocare una nuova guerracivile confessionale.
In un tale quadro le iniziative di politica ecclesiastica adottate dal B. ebbero un effetto ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] L'Avvenire d'Italia si fece portavoce delle posizioni assunte dal Vaticano. Al sostegno al generale F. Franco nella guerracivile spagnola, coniugò una sostanziale presa di distanza dall'alleanza con il Reich nazista e dalla politica bellicista che ...
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REGGIANI, Mauro
Giovanni Rubino
REGGIANI, Mauro. – Nacque a Nonantola, in provincia di Modena, l’11 agosto 1897, primogenito di Antonio, agricoltore, e di Luigia Piccinini.
Dal 1911 studiò presso il [...] di opere per la mostra mercato organizzata presso la libreria Einaudi di Milano in favore dell’Algeria, scossa dalla guerracivile. Nel novembre dello stesso anno divenne titolare della cattedra di pittura all’Accademia di Brera.
Negli anni Sessanta ...
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MANNI, Eugenio
Santo Privitera
Nacque a Modena il 31 maggio 1910 da Amos, insegnante nella scuola secondaria, e da Giovanna Ghia. Dopo la morte prematura del padre, svolse a Torino un periodo di apprendistato [...] M. rivolse il suo interesse anche all'età imperiale, soffermandosi particolarmente su periodi di crisi come il 68-69 d.C. (Lotta politica e guerracivile nel 68-69 d.C., in Riv. di filologia e di istruzione classica, n.s., XXIV [1946], pp. 122-156) e ...
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VILLA, Guido
B. Alice Raviola
– Figlio di Francesco e della nobildonna bolognese Silvia Bentivoglio, nacque nel 1585 a Ferrara.
Francesco Villa, patrizio e soldato, fu tra i numerosi uomini d’arme forestieri [...] drammatico fronte interno. Sul conflitto tra Francia e Spagna si innestò infatti, dopo la morte di Vittorio Amedeo I, la guerracivile scoppiata tra la duchessa e i principi Tommaso e Maurizio di Savoia. Villa fu tra i primi esponenti della corte a ...
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MODERNI, Pompeo
Alessio Argentieri
– Primogenito di due figli maschi, nacque a Velletri il 19 ott. 1848 da Michele, commerciante di fede repubblicana, e da Rosa Savelloni.
Nel 1866, non ancora diciottenne, [...] gestire nella fase post-bellica il conflitto sociale, che il M. con intuito preconizzò destinato a evolvere in guerracivile. Al tradimento degli alleati, e in particolare della Francia, riserva infine un «filosofico disprezzo».
Il M., affiliato alla ...
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VINASSA de REGNY, Paolo
Simone Fabbi
VINASSA de REGNY, Paolo. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1871 da Alfonso Vinassa e da Maria de Regny.
Sebbene sia talvolta indicato come Paolo Eugenio o, erroneamente, [...] fu dichiarato decaduto dalla carica di senatore «per avere aderito nel 1943 al governo di tradimento nazionale e di guerracivile» (Roma, Archivio storico del Senato della Repubblica, fascicolo del Senatore Vinassa de Regny, f. 44); il 17 febbraio ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...