VASA (finn. Vaasa; A. T., 68)
Umberto Toschi
Città della Finlandia, capoluogo della provincia omonima, situata a 63° 5′ lat. N. e a 21° 36′ long. E., sulla costa finlandese occidentale, in corrispondenza [...] . Nel 1808 fu saccheggiata, poi occupata definitivamente dai Russi, ai quali si sottrasse soltanto nel 1917. Durante la guerracivile del 1918 Vasa divenne sede del governo democratico, che ebbe il sopravvento.
La popolazione era di 2602 ab. nel ...
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Scrittrice nigeriana, nata a Enugu (Nigeria) il 15 settembre 1977. I suoi romanzi hanno ricevuto numerosi premi di rilevanza internazionale tra cui il Commonwealth writers prize (2005) per Purple hibiscus [...] (2013; trad. it. 2014), entrambi pluripremiati.
La prima parte della sua opera è fortemente improntata sulla tragedia della guerracivile nigeriana, inserita in un contesto globale che ne fa risalire le cause più profonde agli squilibri importati dal ...
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. Uomo di stato danese, nato nel 1128 da Asser Rig, potente capo di Sjælland.
A. fu educato nella casa paterna, a Fjenneslevlille, insieme col fratello maggiore Esbern Snare e con un fratello di latte [...] in patria prima del 1157, poiché in quest'anno Valdemaro, aiutato da lui, riuscì a mettere fine ad una sanguinosa guerracivile, provocata dalla rivalità dei principi pretendenti al trono, e ad impadronirsi del trono stesso di Danimarca. Nel 1157, A ...
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Uomo politico siriano, nato nel 1928 a Latakia. Di origine alauita, mentre si avviava alla carriera militare, aderì ancora assai giovane al partito Ba῾th. Ufficiale d'aviazione, ascese rapidamente ai vertici [...] della sicurezza siriana e della comunanza storica di interessi con il Libano, decise l'intervento delle truppe siriane nella guerracivile libanese (primavera 1976): tale intervento fu ratificato il 16 ottobre da un vertice di capi di stato arabi a ...
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ODERZO (antica Opitergium, latino medioevale Ovedercium; A.T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Luigi COLETTI
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Grossa borgata della provincia di Treviso che conta 3900 ab. (il comune 12.500) e sorge nella [...] romana Opitergium, peraltro di origine preromana (veneta) assai antica. Nell'88 a. C. vi fu dedotta una colonia romana. Nella guerracivile tra Cesare e Pompeo, fu fedele a Cesare, e perciò fu da questi riedificata allorché i Pompeiani, vinta la sua ...
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Nacque a Caen il 29 gennaio 1782 da famiglia parigina. Suo padre, editore di stampe, era amantissimo di musica. Destinato al commercio, studiò la musica per suo diletto e si divertì a comporre romanze [...] conservatorio.
Morì nonagenario il 12 maggio 1871 durante la Comune. Le sue esequie furono celebrate soltanto dopo la fine della guerracivile. Si sa che Rossini tenne in grande stima le opere dell'Auber. Un giorno che qualcuno derise davanti a lui ...
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Nacque in Oporto nel 1799. Affermatosi subito nel movimento del '21 come ardente liberale, in seguito alla reazione del '23 andò in esilio in Inghilterra e in Francia. Rientrato nel '26, dopo la morte [...] Portuguez (1826) e O chronista (1827), che gli valsero l'inimicizia di Macedo, il quale li giudicò un incitamento alla guerracivile; per questo, dopo essere stato per tre mesi in prigione sotto l'accusa di lesa maestà, emigrò di nuovo in Inghilterra ...
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Il suo regno (739-757), come in genere i primi tempi della monarchia delle Asturie, costituisce uno dei periodi più oscuri della storia spagnola, per la mancanza di buone fonti contemporanee. A. fu, si [...] nell'invasione araba, appunto genti berbere avevano invaso le Asturie e i territorî vicini). Quella sollevazione, degenerata in guerracivile tra i Musulmani, e una terribile carestia, che desolò la Spagna per cinque anni, furono, secondo gli storici ...
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Poeta ed essayist inglese, nato a Londra nel 1618, morto il 28 luglio 1667. Fu educato nella scuola di Westminster e poi nel Trinity College di Cambridge, ma allo scoppio della guerracivile ne venne espulso [...] dai parlamentaristi (1643). Raggiunto il re a Oxford, accompagnò la regina nel suo esilio a Parigi, dove continuò a servirla per dodici anni eseguendo pericolose missioni, e mantenendo le comunicazioni ...
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GUSTAVO IV ADOLFO re di Svezia
Sture Bolin
Nato il 1° novembre 1778, figlio di Gustavo III, divenne re dopo la morte di suo padre, nel 1792. Come tutore governò per lui fino al 1796 suo zio, il duca [...] l'opinione che G. A. fosse l'unica causa della guerra e l'unico impedimento alla pace. Perciò i funzionarî eseguivano i dirigendosi verso Stoccolma. Di fronte al pericolo di una guerracivile s'intromisero alcuni ufficiali che si trovavano a Stoccolma ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...