Stone, Oliver
Giovanni Grazzini
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a New York il 15 settembre 1946. Allievo di M. Scorsese, nel 1971 si è diplomato alla New York University Films [...] - in Salvador (1986), sulla guerriglia centro-americana, e soprattutto in Platoon (1986), sulla guerra nel Vietnam, premiato con l'Oscar per il delle analisi, condotte sulla realtà americana con un afflato civile e morale che sa tradurre in ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] ".
Ma la Grande Guerra era stata originata anche dai mutamenti maturati, dal 1870 in poi, nella società civile; e da questo su nuove basi democratiche, più diffuse e più ampie. L'"americanismo" e il "fordismo" sono quindi i fenomeni che davvero fanno ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] , dedicandosi agli studi in diritto canonico e civile e ottenendo, nel 1835, la laurea in morte di Voltaire apostolo della guerra contro il fanatismo, la I.T. Hecker, fondatore della Congregazione americana di S. Paolo. Questi veniva presentato ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] 'Europa e il mondo con una guerra senza quartiere per il dominio dell' essere il valore fondante delle società civili e non solo un orpello da Kgl. Sml., 1698),nella Biblioteca dell'American Philosophical Society di Filadelfia (Franklin papers). ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] della guerra.
Il leitmotiv dell'opera è costituito dall'amore per la libertà, che avrebbe sempre caratterizzato la società americana dal non soltanto come capo militare ma anche come principe civile; egli impostava inoltre in modo del tutto nuovo, ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] i connotati di un sindacalismo il cui contesto sociale e civile non garantisce alcuna forma articolata di mediazione e quindi rimane elaborazioni teoriche e le esperienze anglo-americane a cavallo della guerra, venivano consegnate in un documento ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] più vane speranze liberatrici durante la guerra del '66.
In Firenze studiò a scampato allo Spielberg e alla deportazione americana. Come nel viaggio di Francia aveva peccato di quella ampiezza di vita civile, e delle potenti fecondità del pensiero ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] sui temi della politica estera da attuarsi dopo la guerra, specie nei confronti dell'Austria e del problema slavo al di sopra della lotta civile in corso, il B. aveva l'occupazione tedesca e quella anglo-americana, problema di cui le vicende militari ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] società italiana. Lo idanovismo della guerra fredda si esprimeva qui in termini apertura verso i movimenti della società civile che rompevano prepotentemente i vecchi argini : "Mi dice che se gli americani volevano davvero che i comunisti non fossero ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] progresso economico e civile, restò sempre al in settembre, all'inaugurazione della prima centrale americana. Lo segui al suo rientro J. cura di P. D'Angiolini, e III, Dai prodromi della Grande guerra al fascismo, a cura di C. Pavone, Milano 1962, ad ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...