DE RITIS, Beniamino
Enzo Frustaci
Nacque ad Ortona a Mare (Chieti) il 1º maggio 1889 da Tomaso e Angelina Brocchini. Laureatosi in lettere e filosofia, si dedicò giovanissimo all'attività giornalistica [...] viene esaminata e stigmatizzata l'irrisolta dicotomia americana d'essere colonia e colonizzatrice, terra York 1929; La terza America, Firenze 1937; Stati Uniti. Dalla guerracivile al "nuovo trattamento", Milano 1938; Saturno americano, in La Nuova ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] collaborazione fra il B. e Crocco non poteva durare a lungo. Il B., infatti, credeva di poter organizzare una vera guerracivile per il trono e l'altare, mediante l'impiego di masse consistenti di armati, organizzate e disciplinate, con l'obiettivo ...
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Faulkner, William
Rosa Maria Colombo
La voce del profondo Sud
Scrittore statunitense tra i più influenti del Novecento per complessità formale e potenza introspettiva, William Faulkner ha dato volto [...] americano ufficiale e dal coro dei consensi alla guerracivile che metteva fine non solo alla schiavitù ma identità regionale, era in gioco il senso complessivo della storia americana.
Nei meandri del fallimento
L'emarginazione storica dei Compson ...
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Lincoln, Abraham
Massimo L. Salvadori
Il presidente che liberò gli schiavi e salvò l’Unione americana
Lincoln dovette affrontare da presidente la più grave crisi attraversata dagli Stati Uniti: la guerra [...] considerato un nobile liberatore dagli antischiavisti e dai democratici americani ed europei
L’ascesa al potere di un una politica protezionistica a difesa dell’industria nazionale.
La guerracivile
Tra il dicembre 1860 e il febbraio 1861 gli ...
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Scrittore tedesco (Monaco di Baviera 1906 - Cannes 1949), secondogenito di Thomas. Personalità di spicco nella pubblicistica antifascista, costretto all'esilio, nelle sue opere, spesso sostanziate di autobiografismo, analizzò i [...] . Nel 1938 fu in Spagna, quale corrispondente dal fronte della guerracivile. Durante la seconda guerra mondiale fu corrispondente al seguito dell'armata americana in Italia. Dopo la guerra tornò in Europa e fu più volte in Germania. Morì suicida ...
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Nobile famiglia inglese la cui fortuna ha inizio con George Calvert (Kipling, Yorkshire, 1580 circa - Londra 1632), che nel 1619 divenne segretario di stato. Egli assistette Giacomo I nei suoi scritti [...] il cui possesso fu esposto a gravi rischi durante la guerracivile. Primo governatore del Maryland fu da lui nominato il proprio a un fanciullo, Henry Harford, quattro anni più tardi vennero annullati dallo scoppio della Rivoluzione americana. ...
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Giornalista e saggista statunitense (Moyne, Irlanda, 1831 - Brixham, Devonshire, 1901). Corrispondente negli Stati Uniti del Daily News di Londra (1857), entrò a far parte (1858) dell'avvocatura di New [...] York. Durante la guerracivile prestò servizio anche per il New York Times; nel 1865 fondò The Nation, che nel 1882 si fuse col altre opere. Critico di alcuni aspetti della vita politica americana (il "sistema delle spoglie", la "macchina di partito ...
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Ammiraglio inglese (Merchiston Hall, Falkirk, 1786 - Londra 1860). Partecipò alla guerra anglo-americana (1812-14), poi (1833) alla guerracivile portoghese contribuendo al successo della regina Maria [...] una forza terrestre con cui investì Sidone e sconfisse Ibrāhīm Pascià nel Libano (1840). Nel 1854, allo scoppio della guerra di Crimea comandò la flotta anglo-francese sul Baltico, ma per dissensi sulla condotta delle operazioni fu richiamato in ...
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Generale spagnolo (San Sebastiano 1833 - Madrid 1906); destinato a Cuba (1858), stroncò la rivolta di San Domingo (1861); si distinse nella guerracivile carlista (1872) e nel 1876 ottenne il titolo di [...] marchese di Peña Plata. Durante la guerra ispano-americana, difese Cuba, di cui era dal 1889 capitano generale. ...
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Fogel, Robert William
Giuseppe Smargiassi
Economista e storico dell'economia statunitense, nato a New York il 1° luglio 1926 da una famiglia originaria di Odessa. Dopo la laurea alla Columbia University [...] Bancroft in Storia americana nel 1975. guerracivile statunitense. Le controversie e le polemiche suscitate da queste tesi hanno spinto F. a chiarire ulteriormente le sue posizioni nel saggio Without consent or contract: the rise and fall of American ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...