Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] Cosa ancor più importante, dato che l'uomo è un animale sociale, il giornalismo lo aiuta a vivere in società: gli permette di analoghe sono state avanzate persino negli Stati Uniti all'epoca della guerra nel Vietnam. Lo Stato - si dice in questi casi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] ormai in ricchi e poveri, ed è fondata su un meccanismo sociale che rende i ricchi sempre più ricchi e potenti, e i poveri Hobbes, invece, ha fatto consistere lo stato di natura in guerre continue scatenate da lotte per il potere e per l'interesse ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] con l'esplosione di conflitti sanguinosi e persino di guerre internazionali.
L'influenza dei media in un'era di idioma, al fine di diventare facilmente rimpiazzabili in nome della mobilità sociale (v. Conversi, Ernest Gellner's, 2000). Il possesso o ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] una di quelle scene dalla dissacrante e grottesca novella di Verga Guerra di santi (1880)30, dal romanzo-diario di Munthe .
7 I.M. Vigo, Cristina ossia Un tesoro all’imminente bancarotta sociale. Scene contemporanee, Torino 1884, p. 4.
8 Per le due ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] e nei primi anni dopo la fine della Grande guerra, aveva goduto di margini apprezzabili di seguito politico.
3% e i socialdemocratici che nel 1948 sotto la sigla di Unità socialista avevano avuto 7,1 punti percentuali, tornavano ora con solo il 4, ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] è alla base delle esperienze formali di alcune popolazioni guerriere dell’interno. La decorazione delle più antiche armi della che nel ripetersi dei secoli ha dato struttura economica e sociale a tutta l’Italia media. La fatica umana diviene motivo ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di Malines’, pubblicato nel 1927 dall’Unione internazionale di studi sociali, servì di modello anche se sembrava ormai superato su molti punti (come il corporativismo). La guerra rese impossibile ogni ulteriore incontro a livello nazionale. Il lavoro ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] al rifiuto di Pio IX di appoggiare la Prima guerra di indipendenza, il dissidio tra la Chiesa cattolica Gioberti a Moro, cit., p. 73.
51 G. Are, I cattolici e la questione sociale in Italia. 1894-1904, Milano 1963, p. 280.
52 F. Fonzi, I cattolici e ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] della giustizia, e quindi anche il campo dei rapporti politici e sociali. Madame de Staël sosteneva che non vi è pietà sincera se in Pio XI. Egli vi si riferisce parlando ai rifugiati della guerra di Spagna, nel 1936:
«Si è detto in questi ultimi ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] immagini del mito di Pegaso a scene della guerra troiana, in uno stile improntato a un monumentale 223-242; E. Morvillez, Mise en scène des choix culturels et du statut social des élites d’Occident dans leur domus et villae (IIe-IVe siècles), in ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...