Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] ‘bestia feroce’ o a una malattia capace di corrompere il corpo sociale, all’idea che il criminale a causa del suo stesso crimine si «La pena di morte non è un diritto, ma è la guerra di una nazione intera contro un solo individuo... Questo non rende ...
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Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] omogeneo, né dal punto di vista della composizione sociale, né da quello dell'educazione ricevuta; alcuni erano data lunghezza. Vitruvio omette la descrizione di alcune macchine da guerra, a suo giudizio talmente semplici che tutti sono in grado di ...
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Istinto
Luciano Mecacci
Introduzione
Il termine 'istinto' - come indica l'etimologia stessa (il termine latino instinctus deriva da instinguere, incitare) - è usato nel linguaggio ordinario per indicare [...] appunto drive nella letteratura psicologica nordamericana tra le due guerre mondiali. La 'psicologia dinamica' di R.S. XIX, pp. 517-521.
Bernard, L.L., Instinct: a study in social psychology, New York 1924.
Caprara, V., Carotenuto, A., De Coro, ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] utilizzarono anche la spiegazione causale ordinaria. Spencer attribuì un ruolo importante nell'evoluzione sociale a fattori quali la pressione demografica e la guerra, e più in generale può essere considerato una sorta di materialista. Morgan e ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] diffuso sempre più ampiamente nei decenni successivi, quelli della guerra fredda e della deterrenza nucleare, quando un mondo diviso dall’umanità tutta), è necessario che la partecipazione sociale alle scelte di politica scientifica sia la più ampia ...
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Censura
Mino Argentieri
Giuliana Muscio
Parte introduttiva
di Mino Argentieri
In ogni parte del mondo, sin dalle prime apparizioni, il cinema ha suscitato timori a causa del potere di suggestione che [...] e incitare al male. L'ingresso del Paese nella Prima guerra mondiale comportò poi che, per motivi precauzionali, i film fossero Codice Hays, che collegava le pratiche censorie e il sapere sociale sul cinema a una base etica e ideologica. La storia ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] persona che lo possiede lo considera un segno d'appartenenza culturale e sociale, da esibire tra gli amici e in società per mostrarsi al passo del Novecento, in particolare nel periodo della Prima guerra mondiale (crollo della produzione e stasi del ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] del 1945 pubblicò in un periodico della Repubblica Sociale Italiana due testi in italiano successivamente accolti come i Cantos.
Nati nel momento più tragico della seconda guerra mondiale, i due canti sono dichiaratamente e sciaguratamente fascisti ...
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Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] questa paura diventa estrema e invalidante nei fobici sociali. Il fobico sociale teme, per es., di parlare in pubblico Esempi sono l'essere tenuto in ostaggio, lo stupro, la guerra, l'assistere all'uccisione o alla tortura di qualcuno. Generalmente, ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] del periodo successivo all'occupazione tedesca durante la seconda guerra mondiale (v. Ravid, 1987, pp. 244-247 Roma 1974).
Ravid, B. C. I., The religious, economic and social background and context of the establishment of the ghetto of Venice, in Gli ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...