Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] ' non è tanto un fenomeno biologico quanto piuttosto un mito sociale" (punto 14). Anche in questo caso le ambiguità tendono ad (trad. it. Roma 1995); J.-P. Chrétien, Il n'y a pas de guerre ethnique au Rwanda, in L'Histoire, 1994, 180, pp. 70-73; G. ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] New York dell'11 settembre 2001, in seguito alla guerra proclamata dagli Stati Uniti, con una larga partecipazione di
Si è di fronte, in conclusione, a nuovi attori sociali che si prefiggono la purificazione dalla corruzione che affligge la società ...
Leggi Tutto
SINDACALISMO (XXXI, p. 830; App. II, 11, p. 831)
Alfredo GRADILONE
Il quadro che presenta il movimento sindacale negli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale è, per molti aspetti, [...] abbastanza positivo, sia perché, sotto la spinta del nuovo spirito e delle nuove istanze sociali create dalla guerra e accolte persino in alcune costituzioni, la classe operaia ha potuto estendere ancora di più il raggio della sua organizzazione, sia ...
Leggi Tutto
Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] adottarono un regime 'di estrema statalizzazione' sia dei mezzi di produzione e di scambio, sia del pensiero. Dal regime di guerra è poi nato direttamente il socialismo in Russia, mentre nell'Europa centrale il fascismo ha reagito all'"anarchia ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE III (XXXV, p. 517)
Augusto Torre
III L'aver affidato il potere a Mussolini dietro la minaccia della rivoluzione, il non averlo congedato in seguito all'indignazione sollevata dal delitto [...] sicure garanzie di ordine, di tranquillità interna, di pace sociale, e a V. E. venne attribuito il merito di B. Mussolini, Storia di un anno, 3ª ed., Milano 1945; G. Zanussi, Guerra e catastrofe d'Italia, 2 voll., Roma 1945; P. Silva, Io difendo la ...
Leggi Tutto
PANAMERICANISMO (XXVI, p. 170 e App. II, 1, p. 498)
Renato PICCININI
Con la firma della "Carta di Bogotá" (marzo 1948) il sistema regionale interamericano raggiunse la sua vetta: per la prima volta è [...] mondo. I latino-americani, risentendo i contraccolpi della guerra fredda, vedevano aggravarsi la propria situazione economica senza cubane e dal progressivo deterioramento della situazione economico-sociale latino-americana, annunziava un suo piano in ...
Leggi Tutto
MILITARISMO
Gianfranco Pasquino
Il termine indica, secondo A. Vagts (1937), il più autorevole studioso in questa materia, "il dominio del militare sul civile, un'indebita preponderanza delle esigenze [...] e dei suoi valori tutti i settori della società e dell'economia; si nutre della preparazione alla guerra e plasma di conseguenza la vita sociale organizzata. È questo il senso in cui, a partire dagli anni Trenta, alcuni stati contemporanei sono stati ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Igino
Paolo BREZZI
Giornalista, studioso e uomo politico, nato a Tivoli il 24 settembre 1894. È laureato in lettere, partecipò alla prima Guerra mondiale restando mutilato alla mano destra [...] ; Crisi protestante e unità della Chiesa, ivi 1929; Segno di contradizione, ivi 1941; La città murata, Roma 1943; Il messaggio sociale di Gesù, degli Apostoli, dei primi Padri della Chiesa, dei grandi Padri, in quattro volumi, Milano 1935-47, e varie ...
Leggi Tutto
VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] l'idea che si tratti di individui appartenenti alle classi sociali più basse e quindi più conservatrici e legate ai cuspide. Si vuole che la Rua ricordi una ruota di carroccio presa in guerra ai Padovani nel sec. XIII. La notte di S. Giovanni è sacra ...
Leggi Tutto
IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] della pace come un semplice stato di assenza di guerra. Nell'evoluzione del concetto di ordo, infine, pour l'histoire ou métier d'historien, Parigi 19747; G. Duby, Histoire sociale et idéologies des sociétés, in Faire de l'histoire, a cura di J. ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...