Correnti, Cesare
Uomo politico (Milano 1815 - Meina, Novara, 1888). Laureatosi in giurisprudenza nel 1837, intraprese la carriera amministrativa e nel 1840 fu nominato vicesegretario della Commissione [...] le osservazioni e le ricerche di carattere economico e sociale effettuate nel corso della sua attività in importanti contributi quale nel 1854 diede vita al «Diritto». In occasione della guerra di Crimea sostenne però la politica di Cavour, del quale ...
Leggi Tutto
camorra
Associazione criminale esistente nel Napoletano fin dall’epoca spagnola e diffusa oggi anche nel resto della Campania. Occorre distinguere la c. tradizionale, tra la metà del sec. 19° e la fine [...] della Seconda guerra mondiale, dal fenomeno camorristico contemporaneo. Nelle condizioni di disorganizzazione sociale e istituzionale tipiche delle aree contrassegnate dalla presenza camorristica, le occasioni di confronto antagonistico su base ...
Leggi Tutto
Francoforte sul Meno
Città della Germania, nell’Assia. La città deve l’origine alla sua posizione, strategicamente favorevole; in età merovingia i franchi vi edificarono una curtis regia, dove Carlomagno [...] sviluppo delle sue fiere. La Riforma la vide però partecipare alle guerre della Lega di Smalcalda (dopo il 1536) e la città di Lorena.
Scuola di Francoforte
Indirizzo di filosofia sociale, di teoria e ricerche sociologiche sorto all’Institut ...
Leggi Tutto
Congo, regno del (o Manikongo)
Congo, regno del
(o Manikongo) Fondato nel 14°-15° sec. a S del tratto finale del fiume Congo (odd. Repubblica democratica del Congo, Repubblica del Congo e Angola), [...] e l’insicurezza diffusa destabilizzarono il quadro sociale e favorirono fenomeni di rivolta diffusa e contrastare il potere dei trafficanti, finché Antonio I (1661-65) entrò in guerra contro i portoghesi, ma fu sconfitto e ucciso (1665) e il ...
Leggi Tutto
Shanghai
Città della Cina. Assunse il nome attuale nel 1075 e si sviluppò nei secoli successivi come centro commerciale. Nel 1554 i Ming circondarono di mura l’antico nucleo, la «città cinese», ma il [...] Trattato di Nanchino (1842), a seguito della sconfitta cinese nella prima guerra dell’oppio, che la aprì al commercio estero. Vi sorsero stranieri furono poi alla base dello sviluppo economico e sociale che caratterizzò la città e ne fece il maggiore ...
Leggi Tutto
Salazar, Antonio de Oliveira
Salazar, António de Oliveira
Politico portoghese (Santa Comba Dão, Viseu, 1889-Lisbona 1970). Deputato del Centro, nel 1928 divenne ministro delle Finanze, pretendendo [...] una nuova Costituzione (1933), basata su una visione corporativa dello Stato e ispirata alla dottrina sociale del cattolicesimo. Allo scoppio della Seconda guerra mondiale S. rimase neutrale, ma dal 1943 concesse alla Gran Bretagna le basi navali ...
Leggi Tutto
chibcha
Popolazione precolombiana portatrice di una cultura fiorita in Colombia. La complessa stratificazione sociale e i grandi agglomerati urbani hanno indotto gli storici a considerarla fra le alte [...] e le cariche di capo e sacerdote si ereditavano in linea materna. La società era divisa in classi (nobili, guerrieri, popolo, schiavi e prigionieri di guerra). La religione includeva il culto del Sole, al quale si offrivano sacrifici di fanciulli. ...
Leggi Tutto
Cavallero, Ugo
Generale (Casale Monferrato 1880-Frascati 1943). Partecipò alla guerra di Libia e, nella Prima guerra mondiale, rivelò qualità notevoli durante l’offensiva austriaca nel Trentino (1916) [...] delle truppe dell’Africa orientale italiana e durante la Seconda guerra mondiale capo di Stato maggiore generale (1940-43). di assumere il comando delle forze armate della Repubblica sociale italiana. Fu trovato ucciso con un colpo di pistola ...
Leggi Tutto
storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] , con L. Namier, il tema controverso del primo imperialismo, quello che la guerra per l’indipendenza americana avrebbe fatto fallire. La crisi sociale (Rivoluzione russa e moti rivoluzionari balcanici) portava in primo piano la questione contadina ...
Leggi Tutto
socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] , questo gruppo fu espulso dal partito. Scoppiata la Prima guerra mondiale, il PSI cercò di rimanere fedele alla propria tradizione pacifista e internazionalista.
Le tensioni sociali del dopoguerra favorirono la crescita del PSI, che nel 1919 ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...