Polemista e predicatore luterano (Günzburg 1465 circa - Wertheim 1533); francescano, nel 1524 era già passato al luteranesimo. Predicatore efficace e polemista fecondo, si distinse per il radicalismo sociale [...] (Neue Ordnung des weltlichen Standes, 1521) e religioso, e se il primo, dopo le dure esperienze della guerra dei contadini, si moderò presto (Vom Missbrauch christlicher Freiheit, 1522), l'odio contro il papa e la Curia, e l'aspra ironia contro ...
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ISLAMISMO
Olivier Carré
(XIX, p. 603; App. I, p. 739; IV, II, p. 236)
A partire dagli anni Settanta il termine ''islamismo'', oltre al suo significato prettamente religioso, ha accentuato il suo valore [...] le fasi qui descritte: progressiva islamizzazione delle istituzioni e guerra contro le potenze coloniali (anni Trenta e Quaranta); islamizzazione moderna del diritto e giustizia sociale islamica (anni Trenta); preparazione di un'avanguardia islamica ...
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(XIII, p. 944; App. II, i, p. 853; III, i, p. 549; IV, i, p. 691; V, ii, p. 104)
Dal giugno 1991 fino a tutto il 1999 sono state pubblicate quattro e., sei esortazioni apostoliche postsinodali, numerose [...] è ritenuta decisiva anche per il rinnovamento della vita sociale, e viene inoltre ribadito che l'evangelizzazione " aborto, eutanasia, suicidio e ogni forma di violenza, comprese la guerra e la pena di morte (quest'ultima considerata solo "in casi ...
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. Storia della Chiesa (X, p. 19; App. II, 1, p. 569; III, 1, p. 359). - Durante il periodo 1960-1976, a differenza del decennio precedente, la C. e la cattolicità tutta assistono al succedersi di due grandi [...] l'aborto, la sessualità, la regolazione delle nascite, l'eutanasia, la guerra, il terrorismo, la tortura, ecc., ovvero tende a sottolineare la rilevanza del peccato di natura sociale quale l'omissione dei doveri verso il prossimo, le ingiustizie nei ...
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GIOVANNI PAOLO II, papa
Giovanni Caprile
(App. IV, II, p. 82)
Superate le conseguenze dell'attentato del 13 maggio 1981, compiuto dal terrorista turco di estrema destra Mehemet Ali Agça, G. P. ii si [...] In modo particolare il papa si è impegnato per scongiurare la Guerra del Golfo (1991) e quella in Iugoslavia (1991-92) e da lui stesso, Milano 1983; Ph. André-Vincent, La dottrina sociale di Giovanni Paolo II, Roma 1984; G. Nicolini, Giovanni Paolo ...
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In concomitanza col Concilio Ecumenico Vaticano ii, la Chiesa cattolica ha conosciuto un'effervescenza di nuove forme di vita religiosa che ha fatto pensare all'analogo fenomeno verificatosi con il Concilio [...] di GS, CL lasciò piuttosto da parte l'impegno sociale, per sottolineare quello formativo prima e la partecipazione del movimento dei Focolari − è nata a Trento durante l'ultima guerra ad opera di una terziaria francescana di 23 anni, Chiara Lubich. ...
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Giubileo
Giovanni Maria Vian
(XVII, p. 296)
Dopo quello del 1925, g. ordinari si sono tenuti, secondo le normali scadenze, nel 1950 e nel 1975, e così per il 2000 è indetto un "grande giubileo" che [...] sua madre).
Una considerevole importanza, mentre si accentuavano le tensioni della guerra fredda, fu annessa da Pio xii al g. del 1950, "in gravi forme di ingiustizia e di emarginazione sociale", mancata ricezione del Concilio).
Ricordata poi la ...
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(XV, p. 354; App. IV, I, p. 796)
Filosofie orientali in Occidente. − Un'analisi della fortuna delle f. e delle religioni orientali nel dopoguerra in Occidente (Europa e Stati Uniti) non può prescindere [...] . La situazione non era destinata a mutare tra le due guerre: l'Oriente, in questo caso buddhista, rimaneva la realtà fattore di ricerca individuale e intellettuale, fattore di trasformazione sociale. Si tratta di un fenomeno complesso, che in questa ...
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Ventunesimo Concilio della Chiesa cattolica, indetto il 25 dicembre 1961 e inaugurato l'11 ottobre 1962 da Giovanni XXIII, che ne presiedette il primo "periodo". Dopo la sua morte (3 giugno 1963), Paolo [...] tempo presente. I problemi che il concilio affronta sono: l'esplosione demografica, le ingiustizie sociali tra classi e popoli, il pericolo della guerra atomica. La parte più riuscita della costituzione pastorale è la premessa teologica in cui viene ...
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Uomo politico ed ecclesiastico, nato a Genova il 13 febbraio 1913. Iscritto all'Azione Cattolica, a Reggio Emilia, sin dal 1930, il giovane D. v'incontrò don Torreggiani, il prete dei carcerati e degli [...] per l'approvazione di alcune grandi leggi di valore sociale, quali la legge costitutiva della Cassa per il una delle stragi più crudeli compiute dalle SS in Italia durante la seconda guerra mondiale; qui D. stesso si è ritirato in preghiera.
Bibl.: G ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...