Poeta rumeno, nato a Rusavat (distretto Buzan) il 24 maggio 1923, morto a Losanna il 24 maggio 1985. Laureatosi in lettere all'università di Bucarest, esordisce nel 1940 pubblicando alcune liriche nel [...] pro-nazista, che ne impediscono pertanto la diffusione.
Dopo la guerra, C. pubblica Omul profilat pe cer (1945, "L'uomo (1947, "Cantici neri"), raccolte in cui una poesia sociale e triste, convulsa e di protesta, felicemente supportata da ingegnosi ...
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Scrittore americano, nato a Camden, Ohio, il 13 settembre 1876. Di famiglia povera, lasciò presto la casa paterna e peregrinò in varie città, facendo i più vari e faticosi mestieri. Partecipò alla guerra [...] i personaggi secondarî e rende ragione dei principali, quasi sempre uomini errabondi come l'autore, che non accettano l'ordine sociale e ripetono la situazione romantica del vagabondo quasi con l'aureola di santo, che si erge a giudice della società ...
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Poeta, romanziere, drammaturgo e saggista inglese, nato a Londra il 10 febbraio 1902. Ha fatto studî di fisiologia e biochimica. Pacifista convinto, durante la seconda guerra mondiale rifiutò di prestare [...] si è estesa anche al campo scientifico, con la pubblicazione di varî libri di testo della sua materia, e al campo della psicologia sociale. Esordì nella poesia con The silver river (1937), cui fece seguire il romanzo No such liberty (1941) e l'opera ...
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Narratore, poeta e giornalista, nato a Parigi il 10 settembre 1887. Compì lunghi e numerosi viaggi e aderì fin dagli inizî alle tecniche futuristiche e a una sorta di trasposizione letteraria del cubismo. [...] suoi esperimenti d'avanguardia su una ispirazione sociale; 19 Poèmes élastiques, improvvisazioni futuristiche su ) ha raccolto e trasfigurato alcuni racconti negri. Altre opere: La guerre au Luxembourg (1916); Kodak, documentarî (1924); La vie, la ...
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WOHMANN, Gabriele
Luigi Quattrocchi
Scrittrice tedesca, nata a Darmstadt il 21 maggio 1932. È autrice di vari cicli di poesie, radiodrammi e teledrammi, ma soprattutto di romanzi e, ancor più, di centinaia [...] a non essere stata direttamente coinvolta nella tragedia della seconda guerra mondiale.
Caratteristica dominante, e quasi permanente, delle opere di W. è lo scarso risalto concesso al sociale, presente solo sullo sfondo, nel condizionamento che ne ...
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Scrittore statunitense, morto a Baltimora il 28 settembre 1970. Nel 1953 pubblica la seconda trilogia District of Columbia, che è meno organica della prima, USA (1930-1938) perché D.P. sembra accentuare [...] una tecnica narrativa più convenzionale e una dottrina sociale più conservatrice. Negli ultimi anni della sua anno della nascita, fino al 1936, anno in cui comincia la guerra civile spagnola. Nel 1967 ha ricevuto il premio Feltrinelli dell'Accademia ...
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MALLEA, Eduardo
Ruggero Jacobbi
Scrittore argentino, nato a Bahia Blanca il 14 agosto 1903. Iniziò la sua carriera come giornalista e divenne, giovanissimo, direttore della sezione letteraria della [...] ricca e profonda la sua tematica psicologica e sociale, fondata sul sentimento di solitudine dell'uomo 'uomo, espressa anche nei notevoli saggi La vida blanca (1961) e La guerra interior (1963).
Bibl.: M. I. Lichtblau, El arte estilístico de E ...
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MacLEISH, Archibald
Salvatore Rosati
Poeta americano, nato a Glencoe (Ill . nois) il 7 maggio 1892. Si laureò all'università Yale; partecipò alla prima Guerra mondiale in Francia (1917-18). Nel 1923 [...] (1939-1944), vice direttore dell'ufficio d'informazioni di guerra (1942-1943) e uno dei sostituti (assistant) segretarî -33,1933 che raccoglie la sua opera precedente, l'elemento sociale si affermò sempre di più nella sua poesia, introducendovi un ...
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LA CAPRIA, Raffaele
Alessandra Briganti
Scrittore, nato a Napoli il 3 ottobre 1922. Laureato in giurisprudenza, dopo la guerra ha soggiornato in Francia, in Inghilterra e nel 1957 negli Stati Uniti. [...] che affianca, all'impietosa rivelazione delle avventure dell'inconscio, la rappresentazione emblematica di una condizione umana socialmente e storicamente determinata. Il monologo interiore domina anche Amore e psiche (1973), dove però diviene il ...
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Poeta spagnolo, nato l'11 aprile 1884 a Tábara (Zamora). Pur partecipando alle poetiche e ai gruppi letterarî spagnoli del post-modernismo, si distinse fin dalle prime opere (Versos y canciones del caminante, [...] a sta, 1933; Amología, 1934; La insignia, 1937), partecipò alla guerra civile fra i nazionali e nel '39 lasciò la Spagna, emigrando prima del decadentismo novecentesco e un impegno politico e sociale, per lo più esente da mediazioni simbolistiche o ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...