Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...]
Lo sviluppo dei sistemi di welfare nei paesi dell’Oecd avviene dopo la Seconda guerra mondiale, ma è a partire dalla fine degli anni Settanta che la spesa sociale intraprende un trend crescente, che si trasforma poi in forte aumento tra la fine ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] produzione e i prodotti finali. Dal punto di vista culturale e sociale, la globalizzazione è intesa come la creazione di una sorta identità.
La fine di Bin Laden e il bilancio della guerra globale al terrorismo
Con un’operazione segreta, il 2 maggio ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] membri a conseguire elevati livelli di occupazione, produttività e coesione sociale. In questo contesto l’Eu si è posta cinque ambiziosi che usciva da un decennio di carestie dovute alla guerra. Essa prevedeva sussidi alla produzione e l’acquisto ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] ad ambiente unico in laterizio, destinate ad alloggiare una classe sociale diversa da quella delle grandi dimore in pietra. Vi fu grande effetto doveva risultare molto rassicurante in tempo di guerra o di rivolta.Nessuna struttura in legno ha potuto ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] europei ma piuttosto di una guerra dell’economia globalizzata contro l’Europa, che per questo deve unificarsi per riuscire a difendere il proprio modello sociale e giuridico: «Se vogliamo giocare un ruolo a livello mondiale» ha di recente affermato ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] fondiaria, bensì sulle funzioni adempiute da ciascun libero in guerra.Nel 910 la rivolta contro Alfonso III fu guidata anche, come si è accennato, alla particolare conformazione politico-sociale.L'uomo della situazione fu allora Fernán González, già ...
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Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] 41%.
Nel 2010 gli utenti Facebook, il più diffuso tra i social network, hanno superato i 500 milioni. A metà 2011 tale cifra è collaborazione con alcune testate giornalistiche, documenti segreti sulle guerre in Afghanistan e Iraq e 250.000 dispacci ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] , pari a cinque nei primi venti anni dopo la Seconda guerra mondiale, è cominciato a scendere prima lentamente e poi più di sviluppo urbano si trova inoltre a fronteggiare esclusione sociale e isolamento, e, ovviamente, una crescita economica stabile ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] resistenza contro tutto e tutti: la storia e la geografia, gli orrori del nazismo, mezzo secolo di guerra fredda e l’ottusa crudeltà del socialismo prussiano. Sia pure, come abbiamo detto, in un senso completamente diverso di come lo era stata negli ...
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Francesco Sisci
Corea del Nord
Oltre il 38° parallelo
Le minacce di Pyongyang
di Francesco Sisci
10 gennaio
La Corea del Nord, dopo aver ufficialmente comunicato la riattivazione di tutti gli impianti [...] in grado di afferrare la logica di base del mondo dopo la guerra fredda, dove hai influenza solo se ti siedi al tavolo in maniera che prevedeva un piano di collaborazione economica e sociale e consentiva alle famiglie rimaste separate dopo la ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...