PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] nazionale le assicurò più vasti consensi.
Lo scoppio della seconda guerra d’indipendenza lo indusse a sciogliere la Società, i cui pericolo e la negazione dell’idea di patria. Il problema sociale, di cui fu consapevole, andava affrontato con la carità ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] si accentra particolarmente, oltre che sulla quarta crociata, sulla guerra di Ferrara (1240), sulla lotta della coalizione guelfa contro ideale di rafforzamento delle istituzioni e di conciliazione sociale; dai cenni che gli sfuggono, egli appare ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] del paese, invece, quelli di vera e propria indagine sociale, cui però il Corriere non era interessato.
Dopo un atteggiamento britannico nei confronti dell'impegno italiano nella prima guerra mondiale, ma si interessò anche dei problemi inerenti ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] dettagli delle due operazioni (estensione e prezzo del terreno, capitale sociale della ditta, ecc.). La fabbrica fu dotata, tra l' Milano 1972; Borghesi e imprenditori a Milano dall'Unità alla prima guerra mondiale, a cura di G. Fiocca, Bari 1984; V ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] G. fondò una propria casa di produzione, la Guazzoni film, con sede sociale e teatro di posa presso villa Massimo a Roma. Quello stesso anno, danese e tedesca, si fosse orientato, dopo la guerra, verso i drammi passionali di cui erano protagoniste ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] si era orientato verso un verismo a sfondo sociale, teso non tanto alla trascrizione automatica dei reale, pannelli, fu inaugurato al quartiere Eur di Roma nel 1959.
Finita la guerra, nel 1945 tornò nella sua grande villa di Forte dei Marmi, dove ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] S.a. Meridionale seta artificiale, a Napoli (27 apr. 1924, capitale sociale L. 30.000.000 al luglio 1924, poi S. a. Meridionale e produzione in Italia dalla metà del secolo XIX alla seconda guerra mondiale, Torino 1951, pp. 511-516; B. Caizzi ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] Torre, direttore dell'Osservatoreromano.
Negli anni della guerra e dell'immediato dopoguerra si evidenzia il suo interesse dei valori cristiani; sostenne la necessità di un assetto sociale e politico ispirato alle linee del magistero della Chiesa, ...
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BROCCHI, Virgilio
Renato Bertacchini
Discendente da nobile e cospicua famiglia di Bassano del Grappa, nacque il 19 genn. 1876 da Ippolito e da Emilia Lanza a Orvinio (Rieti). Studente di ginnasio a [...] accogliere nel romanzo la politica e avvivarla della mia fede nella palingenesi sociale. Non è vero: non ho mai né sognato, né preteso di arte, rimarrà assente, neutrale, lontano dal teatro di guerra nella pace dell'Australia (dove si è recato esule, ...
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BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] accolto a causa dell'opposizione dei deputati socialisti.
Il prestigio politico del B. toccava così 1960, pp. 1960, 161, 297-99, 467 s., 722; O. Malagodi, Conversazioni della guerra 1914-1919, a c. di B. Vigezzi, Milano-Napoli 1960, vedi Indici; V. ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...