Nome di movimenti religiosi, artistici e letterari sviluppatisi tra la fine del 19° e gli inizi del 20° sec. in relazione alla tendenza al rinnovamento e alla riforma di idee, metodi ecc., che si volevano [...] negli Stati Uniti, dagli anni 1880 alla Prima guerra mondiale, in varianti locali dalla sostanziale omogeneità di dell’epoca moderna nel dominio della cultura e del progresso sociale», ma dichiaravano altresì il loro proposito di voler rimanere nella ...
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- Religioso e teologo bulgaro (Varna, Bulgaria, 1928 - Canneto Sabino 2017), compì la propria formazione in Italia, prima a Firenze e poi a Roma al Pontificio Ateneo di Sant'Anselmo. Ordinato sacerdote [...] orientamento progressista. Le sue posizioni su temi quali la guerra in Vietnam, le lotte operaie dell'autunno caldo e, autore di diversi saggi e di molte riflessioni in campo religioso e sociale. La sua prima pubblicazione fu La terra è di Dio (1973 ...
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Ecclesiastico (Geystingen, Limburgo, 1841 - Liegi 1927); sacerdote (1867), vicario generale di Liegi (1879), ne divenne vescovo nel 1901. Al centro di una difficile situazione religiosa e sociale per i [...] e quelli fautori di riforme, dopo la prima guerra mondiale (in cui agì con coraggio in favore dei suoi fedeli contro gli occupanti tedeschi) appoggiò le esigenze di rinnovamento sociale; favorì anche le rivendicazioni linguistiche dei Fiamminghi ...
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Prelato irlandese (Burnchurch, Irlanda, 1838 - Saint Paul, Minnesota, 1918); emigrato con la famiglia negli USA (1852), studiò in Francia, divenne sacerdote (1861) e cappellano militare nella guerra di [...] St. Paul (1875), poi titolare (1884) e infine arcivescovo di quella diocesi (1888). Il suo vivo interessamento alla questione sociale, il suo atteggiamento democratico e altre dichiarazioni lo resero uno dei più popolari, e al tempo stesso discussi ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] New York dell'11 settembre 2001, in seguito alla guerra proclamata dagli Stati Uniti, con una larga partecipazione di
Si è di fronte, in conclusione, a nuovi attori sociali che si prefiggono la purificazione dalla corruzione che affligge la società ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] stessi Maya si sviluppò dal 1847 al 1901 la 'guerra delle caste' contro il potere dispotico dei grandi proprietari cura di E. Amodio, Ragusa 1984.
New religious movements and rapid social change, ed. J.A. Beckford, London-Beverly Hills (Calif.)-Paris ...
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VALDESI
Mario Niccoli
. Una leggenda - già diffusa nelle valli valdesi (Alpi Cozie) verso la fine del Medioevo e quasi concordemente accolta dagli storici valdesi fino alla metà del secolo XIX - vuole [...] sta subendo un processo di radicale trasformazione economica e sociale, a un immediato e diretto richiamo del popolo cristiano di ascoltare le prediche dei Valdesi. Ne scoppiò una guerra risoltasi in modo sostanzialmente favorevole ai Valdesi. Il 5 ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] a Parigi l'assemblea plenaria dell'episcopato francese, la seconda dalla fine della guerra. L'assemblea adottò delle "Direttive pastorali in materia sociale" del card. P. Richaud. Soprattutto, pubblicò una lunga "dichiarazione dottrinale", ponderata ...
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VITTORIA regina d'Inghilterra
Pietro SILVA
Nata il 24 maggio 1819 da Edoardo, duca di Kent, quartogenito del re Giorgio III e da Vittoria Maria Luisa figlia del duca Francesco di Sassonia-Coburgo; morta [...] stato giustamente affermato che con l'evoluzione della vita sociale e politica britannica verso la democrazia e il radicalismo, 'Africa, e dalla politica aggressiva contro i Boeri che sboccò nella guerra del 1899, di cui la regina non vide la fine. I ...
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LUTERANESIMO (XXI, p. 690)
Delio Cantimori
In seguito alla dichiarazione di indifferenza da parte del governo nazionalsocialista di fronte alle contese fra Deutsche Christen e Bekenntniskirche i "tiepidi", [...] rifiutarono di propagare la politica razziale. Allo scoppio della guerra, la Bekenntniskirche non fece dichiarazioni. Mentre le persecuzioni ultimi decennî accanto alla attività assistenziale ("sociale"), ed ha sottolineato della tradizione luterana ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...