GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] accolse nella sua casa e offrì al poeta un trampolino di lancio sociale e letterario, tanto più che proprio in quel giro di tempo cattoliche dei neoguelfi, cozzavano con l'esigenza della guerra contro l'Austria e la spinta dei democratici che ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] porgere l'orecchio alle nuove voci di libertà e di progresso sociale che d'ogni parte d'Europa giungevano anche nella Roma papale codice d'amore / gli schiavi de la pace e de la guerra" - va ricercata soltanto "nel Sangue del Signore". Tale concezione ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] materno era oriunda di Sogliano sul Rubicone. La condizione sociale della famiglia era di relativo benessere, anche se la , La grande proletaria s’è mossa, di celebrazione della guerra di Libia, destinato a inaugurare la retorica dei ‘soldatini ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] accusa verso una cultura che ha smarrito il fondante valore sociale dell’arte, divenne a più riprese banco di prova per figlio prigioniero. Carteggio tra Luigi e il figlio Stefano durante la guerra 1915-1918, a cura di A. Pirandello, Milano 2005. Tra ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] e il febbraio 1949, collaborò regolarmente al quotidiano L'Italia socialista, diretto da A. Garosci, con una serie di E. Benaim Sarfatti, Firenze 1943-44. Giochi di vita, d'amore e di guerra in piazza Pitti 14, in Belfagor, LV (2000), 6, pp. 689-714 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] di sottotenente, per partecipare subito dopo alla guerra del 1866. A Torino aveva già cominciato 427-434; A. Massari, E. D., Roma 1968; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista da D. a Gramsci, Torino 1972, pp. 24, 35, 37-42, 45 s., 49 s ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] governo legittimo della ragione e del gusto..., di far guerra alla superstizione e alla licenza, per sostituirci una temperata Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. non ebbe un ideale politico definito; tanto ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Matilde Serao, Ada Negri. Entrò anche in contatto con gli esponenti del socialismo milanese (F. Turati, C. Treves, Anna Kuliscioff) e con molte letteraria italiana, in particolare nel periodo tra le due guerre. In tutti questi anni (fino al '26 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] traduzioni si riconosce, insieme agli interessi etico-sociali ed alla precisa volontà di costituire una circolazione valore, anche germinale, del suo impeto virile di richiamo alla guerra. Dopo quelle del Momigliano le pagine più ricche e sicure ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dedicarsi agli altri per perseguire valori di giustizia sociale.
Nel novembre del 1949 la famiglia si trasferì armata e sul perché di questa scelta (“C’è un clima di guerra…”. Intervista sul terrorismo diffuso, con Sinibaldi, in La violenza e la ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...