PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , ideologico e artistico. Ma il sopraggiungere della guerra costrinse ad accelerare i tempi: venne interrotta l a toni di un autobiografismo più legato alle vicende storiche e sociali, costruendo – assieme a un’altra narrazione che scandisce, ancora ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] . All'epoca, peraltro, essa aveva già una nuova ragione sociale, ma, almeno inizialmente, non una nuova fisionomia. Infatti, prezioso della "giovane letteratura" italiana fra le due guerre. Benché molti degli autori antologizzati, presentati come ...
Leggi Tutto
BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] e inquieta, nell'ostentato atteggiamento polemico verso il ceto sociale cui apparteneva - il patriziato veneziano - la vita in Italia, non sappiamo se per fuggire i pericoli della guerra, o perché erano cadute le supposte ragioni commerciali del suo ...
Leggi Tutto
BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] della caduta di Mussolini il 25 luglio 1943. Dopo la guerra, a parte una breve ripresa editoriale del Pellicano, stabilitosi a Resistenza secondo complesse motivazioni d'ordine morale e sociale.
Parallelamente all'attività narrativa, col ritorno nel ...
Leggi Tutto
CACCIANIGA, Antonio
Alessandra Briganti
Nacque a Treviso il 30 giugno 1823 da Ernesto e Anna Zaccagna. Compiuti gli studi secondari a Treviso e a Belluno, frequentò l'università di Padova, dove seguì [...] rientra in un discorso generale sul futuro e sullo sviluppo economico e sociale della società di cui egli faceva parte: la sua avversione per e rievocativo, ma proietta le recenti vicende delle guerre d'indipendenza su uno sfondo rurale ben delineato ...
Leggi Tutto
CICONI, Teobaldo
Sergio Cella
Nacque a San Daniele del Friuli (Udine) il 20 dic. 1824, figlio dell'avv. Pietro e Teresa Perusini. Nel 1835-42 compì gli studi ginnasiali al collegio civico di Udine, [...] gran parte l'amore e la gelosia. Poi, nell'imminenza della guerra del '59, lo scrittore lasciò il Friuli e, dopo un breve dagli intenti patriottici al teatro romanzesco e d'impegno sociale, oscillando fra il sentimentalismo romantico e l'imitazione ...
Leggi Tutto
CODEMO, Luigia
Anita Zagaria
Nacque a Treviso il 5 sett. 1828 da Michelangelo e Cornelia Sale ved. Mocenigo. Si dimostrò subito una bambina di spiccata intelligenza e di ferrea memoria; l'ambiente familiare [...] del Nievo delle Confessioni. La complessa situazione politica e sociale del tempo è rappresentata con tono umile, vivacizzato talvolta da 1886; Un viaggio a bordo, Treviso 1886; A guerra finita,mie note sull'esposizione artistica nazionale di Venezia ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] nel capoluogo veneto coincise con un’intensa partecipazione alla vita sociale e culturale. Nel 1897 fu accolta nella Società Dante Alighieri in Piccole storie e grandi ragioni della nostra guerra (Milano 1917) esaltavano, con linguaggio semplice e ...
Leggi Tutto
LA VISTA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venosa, in Basilicata, il 31 genn. 1826 (cfr. D'Addosio, pp. 11, 53 s.) da Nicola, medico, e da Maria Padrone. Primo di tre figli, crebbe in una famiglia [...] gli appariva come il frutto di una situazione politica e sociale penalizzata dall'assenza completa di libertà. Le discussioni che il processo involutivo in cui, dopo lo scoppio della guerra tra Austria e Piemonte, parve voler entrare la monarchia ...
Leggi Tutto
BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] durante l'avventura di Aspromonte. Partecipò invece alla guerra del 1866 e si distinse a Custoza riconquistando alcune perciò sempre più per un governo autoritario, di larga apertura sociale, ma che anteponesse gli interessi dello Stato a quelli dell ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...