Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] persona che lo possiede lo considera un segno d'appartenenza culturale e sociale, da esibire tra gli amici e in società per mostrarsi al passo del Novecento, in particolare nel periodo della Prima guerra mondiale (crollo della produzione e stasi del ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] e il febbraio 1949, collaborò regolarmente al quotidiano L'Italia socialista, diretto da A. Garosci, con una serie di E. Benaim Sarfatti, Firenze 1943-44. Giochi di vita, d'amore e di guerra in piazza Pitti 14, in Belfagor, LV (2000), 6, pp. 689-714 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] di sottotenente, per partecipare subito dopo alla guerra del 1866. A Torino aveva già cominciato 427-434; A. Massari, E. D., Roma 1968; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista da D. a Gramsci, Torino 1972, pp. 24, 35, 37-42, 45 s., 49 s ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] del 1945 pubblicò in un periodico della Repubblica Sociale Italiana due testi in italiano successivamente accolti come i Cantos.
Nati nel momento più tragico della seconda guerra mondiale, i due canti sono dichiaratamente e sciaguratamente fascisti ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] governo legittimo della ragione e del gusto..., di far guerra alla superstizione e alla licenza, per sostituirci una temperata Francesco II. In realtà, amante della tranquillità e dell'ordine sociale, il C. non ebbe un ideale politico definito; tanto ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Matilde Serao, Ada Negri. Entrò anche in contatto con gli esponenti del socialismo milanese (F. Turati, C. Treves, Anna Kuliscioff) e con molte letteraria italiana, in particolare nel periodo tra le due guerre. In tutti questi anni (fino al '26 ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] traduzioni si riconosce, insieme agli interessi etico-sociali ed alla precisa volontà di costituire una circolazione valore, anche germinale, del suo impeto virile di richiamo alla guerra. Dopo quelle del Momigliano le pagine più ricche e sicure ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dedicarsi agli altri per perseguire valori di giustizia sociale.
Nel novembre del 1949 la famiglia si trasferì armata e sul perché di questa scelta (“C’è un clima di guerra…”. Intervista sul terrorismo diffuso, con Sinibaldi, in La violenza e la ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] una sorta di banco di prova del poema maggiore (Sopra la guerra, 1758 e L’auto da fè, 1761), mentre fra i componimenti nel rappresentare lo stile di vita non già di uno specifico gruppo sociale (come sceglierà di fare di lì a qualche anno nel poema ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] dei quali si mette in evidenza la condizione di sfacelo sociale e politico.
A fianco di questa attività di gazzettiere storiografica del B., che inizia nel 1656 con una Storia delle guerre d'Italia dal 1635 al 1655, pubblicata a Venezia dal Turrini ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...