CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] non potere, legato dai doveri familiari, partecipare di persona alla guerra.
L'anno scolastico 1859-60 lo vede professore prima di greco 1862 si venne aprendo con maggiore insistenza alla tematica sociale e politica.
La prima, in effetti, non trovò ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] , mentre accompagna il gesto con un inaudibile canto di guerra. I suoi Contes cruels (1883) mostrano in sostanza uno complesso quadro di esasperata, personalissima rivolta sessuale e sociale che caratterizza quest'autore. Gli orrori da lui descritti ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] quale «ogni cosa si piega dinanzi alle supreme necessità sociali, e tutto ciò che attiene alla difesa immediata della già pronti nel 1858, ma la stampa fu interrotta per la guerra d’indipendenza, che aveva impegnato alcuni redattori, e l’opera ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] de Marengo…rédigée par le général A. Berthier ministre de la Guerre; la traduzione, approntata fin dal 1806, fu messa in circolazione dei morti - sia sul piano individuale sia su quello sociale, nell'ambito delle famiglie come delle nazioni - alla ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] de' dominatori, e diè origine e forza la condizione sociale e politica d'un popolo né avvezzo né disposto a . 3, tomi 5); Prefazione [1854] a C. Botta, Storia della guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] ove figuravano come poli di attrazione in feste e tornei. La guerra come duro scotto di privazioni e di sangue, o come alterità in cui si celebrava, in mancanza di una struttura sociale subordinante, l'assoluta devozione al signore, ma potevano anche ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 1532.
Di pari passo con il crescere della fortuna politico-sociale, l'A. veniva sviluppando un vivace inserimento nella vita culturale di Francesco I, ma senza impegni politici. Durante la quarta guerra tra il re di Francia e Carlo V toccò all'A. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] binomio solo apparentemente risolvibile nell'equilibrio di una condizione sociale: la "natura da poca" del poeta e nel divario insensibile tra la vita e la morte: "Le carestie, le guerre e i tempi strani, / c'hanno chi morto e chi fatto mendico, ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la libertà, contro la tirannia, l'oscurantismo, l'ingiustizia sociale).
A Torino il D. rimase dal settembre 1853 al marzo ti fa credente").
Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell'impresa dei Mille, il D. ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il duca di Milano perché si impegnasse in una guerra di liberazione e restituisse la libertà alla Repubblica di Firenze un periodo di fondamentale importanza nella storia politica e sociale dell'Italia del Quattrocento: lo riconosceva già Leodrisio ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...