Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] Schlegel e Hegel, e poi da Bentham, Austin e dai darwinisti sociali, il contrattualismo venne rivalutato alla fine del XIX secolo da Otto essi hanno diritto all'autodifesa, ma non alla guerra; non possono intervenire e debbono rispettare i trattati ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] un Dialogus di Francesco Contarini, lo storico veneziano della guerra fiorentino-senese a mezzo '400. Veneziani i due - non a tal punto affratellanti da superare le differenze di collocazione sociale e di mezzi. Ed è - tra gli intellettuali meno ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] della legittimità del potere non viene individuato in una relazione esterna legata a forme universali della vita sociale (la famiglia, la guerra, lo scambio), ma in una credenza soggettiva nella validità del potere cui si deve prestare obbedienza (v ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] la massa degli inermi bisognosi di protezione e verso i pedites, i fanti, reclutati in caso di guerra da gruppi sociali modesti; non senza una rivalità sprezzante nei confronti dell'imbelle ostentazione di superiorità propria di chierici e monaci ...
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Riccardo Pisillo Mazzeschi
Abstract
Viene esaminato il sistema di protezione internazionale dei diritti umani a livello universale ed a livello regionale, sia nell’ottica delle norme sostanziali che [...] matrice liberale; negli artt. da 22 a 27 alcuni diritti economici, sociali e culturali; infine negli artt. da 28 a 30 le modalità come crimini individuali contro l’umanità o crimini di guerra, ai sensi del diritto internazionale penale. In effetti ...
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Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] come simbolo dell'identità tedesca e del patriottismo delle guerre antinapoleoniche; e invece a Savigny, messa in atto e , può dall'altro inaridire il sistema, renderlo estraneo alla vita sociale, ergerlo a difesa di un nucleo immobile di valori. Il ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] presente, ma era la più realista; e quando, dopo la guerra di Crimea, nel 1855 si arrivò alla pace di Parigi, corso all’economia italiana con una conseguente dislocazione dei rapporti sociali, e che rese pertanto in breve tempo inadeguata la ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Pena, istituti di
Massimo Pavarini
L'origine storica del sistema monistico delle sanzioni
I sistemi di diritto penale moderni si differenziano da quelli precedenti per l'adozione di un criterio monistico [...] con la sola esclusione dei reati previsti dalle leggi militari di guerra; con la legge 589/94 anche in questi limitati casi essa prova, nel corso della quale egli viene affidato ai servizi sociali. Il periodo di prova non potrà essere superiore a tre ...
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Discrezionalità
Martin Shapiro
Introduzione
La discrezionalità è un fenomeno che nasce dalla tensione tra due esigenze imprescindibili della pubblica amministrazione. Da un lato infatti è indispensabile [...] è rifugiato subito dopo aver commesso il reato, oppure dell'assistente sociale che deve decidere se una famiglia abbia i requisiti per ottenere , in gran voga prima e dopo la seconda guerra mondiale, costituiva l'epitome del sinotticismo.
Negli anni ...
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Pubblica amministrazione in Italia
Giulio Napolitano
Nelle analisi giuridiche, la locuzione pubblica amministrazione può essere declinata tanto in senso soggettivo quanto in senso oggettivo. Nel primo [...] associativa o comunitaria, in quanto esponenti di gruppi sociali, godono di un’autonomia costituzionalmente protetta, derivante dagli influenza statunitense susseguente alla fine della Seconda guerra mondiale conduce all’istituzione della prima ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...