È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] altro non è senza uno stretto rapporto con la vicenda sociale e politica dei ceti stessi, con la solidarietà che lega che l'anglicano e il cattolico, allorché la patria è in guerra, si sentano soltanto cittadini della stessa stirpe. In molti paesi, ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] 1934), p. 175; lo stesso Journal pubblica sommarî di legislazione. Per le leggi sociali, H. B. Higgins, A New Province for Law and Order, Londra 1922; ufficialmente in Giappone, né del resto altrove, e naufragò poi nella tragedia della guerra di Cina. ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] , avendo trovato restii ugualmente il popolo (particolarmente l'indirizzo "sociale" non ebbe nessun successo nel mondo operaio) e la massa dei gregarî; mentre le circostanze (guerra esterna e civile, alleanza e occupazione tedesche) si allearono con ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] attraverso i tempi.
Un altro nesso esiste ancora tra le forme di arruolamento e le condizioni sociali e politiche. Quando le guerre diventano lunghe, quando vengono condotte in regioni lontane, quando hanno come movente o uno scopo espansionistico ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] all'11,6‰ nel 1936-40, è diminuito negli anni di guerra, ma da allora è andato aumentando, aggirandosi attualmente (1953-57) assai giovevole all'Isola, perché ha messo in moto forze sociali e politiche, e ha destato problemi vivi e nuovi di vita ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] la crisi della primavera 1947, terminata con l'esclusione dal governo dei socialisti e dei comunisti.
L'istituzione del C. di gabinetto nel periodo della guerra di liberazione rispondeva all'esigenza di risolvere in via preventiva e confidenziale ...
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Corte costituzionale. - Suprema magistratura, prevista dalla costituzione di alcuni paesi, per il controllo della legittimità costituzionale delle leggi e delle altre norme aventi valore di legge.
Lo Statuto [...] politica, che ha stretta connessione con l'evoluzione sociale del paese, con le tendenze politiche dei cittadini e pensioni, istituendosi due sezioni speciali per le pensioni di guerra, una sezione per le pensioni ordinarie militari ed una ...
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Nel suo significato più generico delitto è il fatto di chi "abbandona" con un solo atto la via tracciata da una norma canonizzata. In questo senso è delitto qualsiasi infrazione delle leggi direttive della [...] nel determinare l'entità del reato, della condizione sociale del ferito e del feritore, onde se gravissimo si vedano la Costituzione e la legge 17 luglio 1862, emanata durante la guerra civile. Per la Francia, il Code Pénal (libro III, tit.1, ...
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Nel diritto romano le pene atroci comminate, dimostrano quanto viva fosse la reazione contro l'adulterio; una legislazione stabile sull'adulterio si ebbe con la lex Iulia de adulteriis coërcendis (18 a. [...] che l'accompagna, il mezzo di attuazione degli scopi sociali.
L'elemento psichico sta nella volontà di compiere il ma pure è da rilevarsi che la scomparsa dopo operazioni di guerra o naufragio nelle condizioni indicate dal decreto dà quasi la certezza ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] dell'anno 1921 (contro le società segrete pericolose per l'ordine sociale e politico), legge XXVI del 1922 (legge sulle divise e viene comminata per alto tradimento, assassinio, in caso di guerra per abusi nei rifornimenti, rivolta e fellonia.
Bibl.: ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...