CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] : ai discorsi ch'ella avrebbe tenuto ai Priori ed agli Otto della guerra; ma è probabile che si tratti d'un'invenzione di lui, così mondo non rifuggiva: la "famiglia". Quanto al senso della socialità operante, esso è ben vivo in lei e si esplica ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] per tutta la società" (Togliatti, Gramsci, p. 69).
Allo scoppio della guerra il G. era iscritto alla sezione socialista torinese ma non aveva alcun ruolo di rilievo. Alla guerra è dedicato il suo primo articolo politico Neutralità attiva ed operante ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] o meno della stessa età, tutti di una medesima estrazione sociale, tutti animati da vivi sentimenti democratici e fra loro a simbolica pietra di paragone di uomini ed eventi.
Finita la guerra (ma non l'attività clandestina), più assidua si fece, col ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] de Marengo…rédigée par le général A. Berthier ministre de la Guerre; la traduzione, approntata fin dal 1806, fu messa in circolazione dei morti - sia sul piano individuale sia su quello sociale, nell'ambito delle famiglie come delle nazioni - alla ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1436-1454; R. Mondolfo, C. C. nel pensiero del Risorg., in Critica sociale, LXI (1969), pp. 184 ss.; F. Catalano, C. e l' P. Pieri, C. C. storico militare della prima guerra d'indipendenza, in Studi sul Risorgimento in Lombardia, Modena 1949 ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] il logo concreto può essere?
A Pisa, negli anni della Grande Guerra, il G. rivelò a sé stesso la passione politica che gli di quella che può e deve darsi alla prima. Alla Repubblica sociale il G. aderì per le ragioni da lui stesso addotte; perché ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] di un metodo che gli pareva incapace di incidere sulla realtà sociale in cui egli operava.
Nel 1911 il D. farà . G. Feltrinelli, XI (1969), ad Indicem; Id., Il PCI e la guerra di liberazione 1943-45, ibid., XIII (1971), ad Indicem; S. Schiapparelli, ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] rivendicazioni territoriali e ancor più vane speranze liberatrici durante la guerra del '66.
In Firenze studiò a S. Giovannino" . si trovò di fronte ad uno che non era, né socialmente né per estrazione, un suo pari (od un suo dipendente-collaboratore ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Pisacane colpiva soprattutto la separatezza che il G. con il suo modo di intendere la guerra aveva stabilito tra livello militare e livello politico-sociale della lotta per l'unificazione, mirando a rendere il primo autonomo dal secondo. Vista sotto ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] 'ultimo il B. sostenne anche il tema dell'intangibilità dello Statuto la cui difesa doveva diventare il "grido di guerra" dei socialisti (cfr. In difesa dello Statuto,ibid., 18 febbr. 1899); la replica del Salvemini sulla natura di classe della Carta ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...