GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] . All'epoca, peraltro, essa aveva già una nuova ragione sociale, ma, almeno inizialmente, non una nuova fisionomia. Infatti, prezioso della "giovane letteratura" italiana fra le due guerre. Benché molti degli autori antologizzati, presentati come ...
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CANDIANI, Giuseppe
C. Paola Scavizzi
Nacque a Milano l'8 apr. 1830 da Luigi e Marianna Sacchi, appartenenti entrambi a famiglie di professionisti nobili ma finanziariamente decadute. Primo di quattro [...] gestione ai figli Ettore e Attilio. Con la stessa ragione sociale (Ditta Candiani e C.), impiantò le officine di Barletta, su di vita della casa di Turate per i veterani ed invalidi delle guerre nazionali.
Il C. morì a Milano il 16marzo 1910.
Fonti e ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] direzione del Bianchini) con articoli di carattere economico-sociale (Della povertà e della mendicità in taluni Stati d alla corte del re in esilio, e dovette soffrire una meschina guerra, di cui si lamentò nelle sue memorie e con gli amici ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] e inquieta, nell'ostentato atteggiamento polemico verso il ceto sociale cui apparteneva - il patriziato veneziano - la vita in Italia, non sappiamo se per fuggire i pericoli della guerra, o perché erano cadute le supposte ragioni commerciali del suo ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] fu anche la sua azione nell’assistenza sociale, con la fondazione, su ispirazione delle teorie Università di Genova. Inoltre: La diplomazia del Regno di Sardegna durante la prima guerra di indipendenza, I, a cura di C. Pischedda, Torino 1949, ad ind ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] s., 529; S. M. Ganci, L'Italia antimoderata. Radicali, repubblicani, socialisti, autonomisti dall'Unità a oggi, Parma 1968, pp. 324 s., 378- Torino 1980-1981, ad Indices; P. Nenni, Tempo di guerra fredda. Diari 1943-1956, Milano 1981, ad Indicem. Per ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] della caduta di Mussolini il 25 luglio 1943. Dopo la guerra, a parte una breve ripresa editoriale del Pellicano, stabilitosi a Resistenza secondo complesse motivazioni d'ordine morale e sociale.
Parallelamente all'attività narrativa, col ritorno nel ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] e l'immediato pagamento dei risarcimenti e dei danni di guerra e, nel 1923, la presidenza della Cassa nazionale per le assicurazioni sociali (ora Istituto nazionale della previdenza sociale), incarico che tenne sino al 1925. Nel giugno '24 gli ...
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DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] delle regioni percorse e dell'organizzazione politica e sociale delle popolazioni che le abitavano.
In un capitolo capitano di vascello morto sulla sua nave nel corso della grande guerra), in una villa (la Capponcina) appartenuta a Gabriele D' ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] accenti romantici e liricizzanti della loro "pietà" sociale. La sua educazione si completò a Parigi, dove critica della sua opera di futurista si è avuta dopo la seconda guerra mondiale, con una serie di mostre personali (aprile 1951 alla Galleria ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...