PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] londinesi scrisse con grande entusiasmo della trasformazione politica e sociale in atto nel centro Italia. Nel 1860 riassunse dei morti per l’Italia, Il fido bersagliere e Canzone di guerra, tutte incluse nelle Prose e versi (Londra 1836). La visione ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] era ritornare a una vita normale e studiare fisica.
Alla fine della guerra, Milla si iscrisse al corso di laurea in fisica, presso l’ il suo grande impegno politico in tante battaglie sociali che hanno segnato la storia del nostro dopoguerra, ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] . Ritornato a Venezia nel 1859, poco prima dell'inizio della guerra, raggiunse ben presto a Milano il fratello Arrigo, il quale più veri, anche attraverso l'aderenza alla realtà sociale, sicché identificava nella casa "il monumento essenziale, ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] sue prime ricerche di carattere storico, Le memorie dei Toscani alla guerra del 1848 (scritto in collaborazione con M. D'Ayala; Firenze . un costante interesse per la vita politica e sociale che è testimoniato sia dall'orientamento di alcuni suoi ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] Ben m'è venuto cordoglienza" alludono probabilmente alla guerra del 1234 tra Firenze guelfa e Siena ghibellina con -413; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo, a cura di C. Bordoni, Bologna 1982, pp. 123-157 ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] - G. Sabbatucci, Storia del PSI, III, Dal dopoguerra a oggi, Roma-Bari 1993, ad ind.; A. Roveri, Il socialismo tradito. La sinistra italiana negli anni della guerra fredda, Firenze 1995, ad ind.; G. Caboni - G.G. Ortu, E. L.: l'utopia del possibile ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] del Politecnico di Milano.
Richiamato alle armi durante la guerra, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943 si rifugiò Segrate (Milano). In un’epoca di grande conflitto sociale e ambientale, il progetto urbanistico ed edilizio, messo ...
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MAFAI, Miriam (propr. Maria). – Nacque a Firenze il 2 febbraio 1926. Il padre Mario fu un importante pittore, membro e animatore della Scuola romana. La madre, Antonietta (Antoinette) Raphaël, ebrea [...] di migliorare la propria vita con il lavoro e l'impegno politico; capace di guidare la vita sociale, come aveva fatto durante la guerra. Per il femminismo differenzialista, che ebbe una certa egemonia nella sinistra tra gli anni Ottanta e Novanta ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] s Opera e Uomini e topi, portando la polemica sociale a toni fino allora inconcepibili sulle scene italiane". Nel postumo (Milano 1961).
La sua stesura risale agli anni della, guerra, quando il d'Amico concepì il progetto di una narrazione ciclica ...
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DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] il D. - consisteva nella ristrettezza estrema della base sociale su cui si reggevano gli ordinamenti liberali. La grande , p. 72, e R. Romeo, L'Italia unita e la prima guerra mondiale, Bari 1978, p. 88. Unici autori ad aver approfondito il pensiero ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...