BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] in Terzo programma, 1965, n. 1, pp. 277-288. Sulle lotte sindacali sino al 1926 vedi: A. Malatesta, I socialisti italiani durante la guerra, Milano 1935, pp. 180-183; D. L. Horowitz, Storia del movim. sindacale in Italia, Bologna 1966, pp. 152, 233 ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] intercessione del De Laugier; cfr. C. De Laugier, Le milizie toscane nella guerra di Lombardia del 1848, Pisa 1849, pp. 20, 36, 42), il terrieri che esercitassero una funzione di conservazione sociale ed un'attività produttiva.
Nel 1882 prestò ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] 'avvio di un processo di trasformazione nella composizione sociale della burocrazia medicea, ma restava di fatto ancora 1897, pp. 306-309; G. Bandini, Un episodio mediceo della guerra dei Trent'anni (1618-1621), Firenze 1901; G. Fusai, Belisario ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] , furono suoi ospiti a Trento. Durante questi anni di guerra e soprattutto dopo la vittoria dei Francesi presso Marignano (14 certa comprensione per la situazione sociale dei contadini, cercando di tutelare i socialmente deboli con vari provvedimenti, ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] maleficio" era minacciosamente e popolarmente diffusa in ogni strato sociale. E certo è, parimenti, che al tempo tali dall'inizio all'estremità mostrava l'aspetto di una tromba di guerra: sono note come trombe di Falloppio. E, se nelle Observationes ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] nel 1995 ricordò come – un mese prima della fine della guerra – la madre fosse anche stata imprigionata per aver protetto il pp. 229-273; M.V. Arpaia, C. A.: l’impegno sociale e l’attività culturale, tesi di laurea, Facoltà di Lettere e Filosofia, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] de los Velez come replica al manifesto di Luigi XIV per la guerra di Messina e già circolante sotto la data di Roma, 28 porsi con forza propria come centro di mediazione nella dinamica sociale e politica del viceregno. Perciò il D., emarginato e ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] finanziario degli enti ecclesiastici alle spese affrontate dal sovrano ormai in guerra: "le note vicende della nazione francese avendo disturbato tutto il sistema sociale" ed essendo i beni ecclesiastici "specialmente ipotegati a' pubblici bisogni ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] da Daru e dal romanticismo, riconoscendo la dinamica sociale e istituzionale della Serenissima e ricollocando i metodi del invano di rinviare la questione istituzionale alla fine della guerra, Castelli, Paleocapa e Avesani spinsero per la fusione ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] ma era uomo di vaste e altolocate relazioni sociali. Sotto la sua guida Benedetti Michelangeli intraprese la Primo Concerto di Liszt e che ritorna spesso nelle incisioni degli anni di guerra e del primo dopoguerra fino all’incirca al 1952.
L’altro « ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...