FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] della burocrazia, né poteva sopportare gli oneri di una guerra continua contro i Comuni lombardi, inevitabile per i progetti sforzata di analizzare con maggiore attenzione le condizioni sociali e storiche della legislazione e delle riforme statali, ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] marzo, resta la dichiarazione di non poter intervenire in una guerra contro un popolo cattolico, ma anche di non poter impedire della Chiesa, la voleva esclusa da ogni forma di vita sociale, la chiudeva in sacrestia, si mostrava incapace di coglierne ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] temi sono: l'importanza per l'indipendenza nazionale della guerra da combattere sotto la guida del Parlamento che, "legge Il sovrano del gennaio 1868 - "in cui l'antica unità sociale si troverà ristabilita e sarà il tempo della vera e pura democrazia ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] alimentari disponibili. Questa crescita è però limitata da cause naturali come carestie ed epidemie o da fenomeni sociali come le guerre. Darwin comprese immediatamente che il ragionamento poteva essere applicato anche al mondo animale e vegetale e ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] e che non si identificava con la lotta sociale e politica del popolo per la partecipazione al 1252-1347, Paris 1920, pp. 33 ss.; A. Bozzola, Un capitano di guerra e signore subalpino, Guglielmo VII di Monferrato (1254-1292), in Miscell. di storia ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] 19, che è più giovane di me, che è un ardito di guerra volesse impaludare il suo temperamento e il suo cervello, ché lo ha, ; articolo del luglio 1930, dal titolo Ordine economico, in Politica sociale, e anche in Esperienza..., II, p. 365; proposta al ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] la libertà, contro la tirannia, l'oscurantismo, l'ingiustizia sociale).
A Torino il D. rimase dal settembre 1853 al marzo ti fa credente").
Dopo le speranze e le delusioni della seconda guerra d'indipendenza, sulla scia dell'impresa dei Mille, il D. ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Gracchi e produce, in più di un secolo di guerre civili, il crollo dell'auctoritas repubblicana: l'ideologia e per il soggetto, di vivere una normale e integrata esistenza sociale. Il modello freudiano spiega anche il fenomeno delle masse gregarie, ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] il duca di Milano perché si impegnasse in una guerra di liberazione e restituisse la libertà alla Repubblica di Firenze un periodo di fondamentale importanza nella storia politica e sociale dell'Italia del Quattrocento: lo riconosceva già Leodrisio ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] si preparavano e si compivano gli eccezionali rivolgimenti sociali e politici dell'età rivoluzionaria e napoleonica.
Tra all'atto pratico C. F. mostrò "peu de goût aux choses de la guerre" (Sa ivie intime, p. 51).
Nel 1792, dopo l'occupazione francese ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...