IROLLI, Vincenzo
Monica Vinardi
Nacque a Napoli il 30 sett. 1860 da Luigi e da Clotilde Fedele. Tra il 1877 e il 1880 studiò presso l'Istituto di belle arti di Napoli, dove ebbe come maestri G. Toma, [...] Novecento, simbolo di un disimpegno morale e sociale dell'artista (Picone Petrusa; Fusco; Pinto s.; M.A. Picone Petrusa, L'arte nel Mezzogiorno d'Italia dall'Unità alla II guerra mondiale, in Storia del Mezzogiorno, XIV, a cura di G. Galasso - R. ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] rielaborazione del linguaggio verista d'intonazione sociale, attraverso una plastica sintesi giocata sull n. 75, 541 s.; L. Rivi, Note sul monumento modenese ai caduti della prima guerra mondiale, in Il Carrobbio, 2003, n. 29, pp. 253-265; V. Vicario, ...
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PETRONI, Guglielmo
Giorgio Patrizi
PETRONI, Guglielmo. – Nacque a Lucca il 30 ottobre 1911 da Bruno e Giuditta Santini.
Interrotta la scuola già all’età di 13 anni per andare a lavorare nel negozio [...] , ideologico e artistico. Ma il sopraggiungere della guerra costrinse ad accelerare i tempi: venne interrotta l a toni di un autobiografismo più legato alle vicende storiche e sociali, costruendo – assieme a un’altra narrazione che scandisce, ancora ...
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BALLA, Giacomo
Maurizio Calvesi
Nacque a Torino il 18 luglio 1871. Temperamento indipendente, sicuro di sé, studiò pittura da autodidatta, ed ancora molto giovane, nel 1893, venne a stabilirsi a Roma, [...] accenti romantici e liricizzanti della loro "pietà" sociale. La sua educazione si completò a Parigi, dove critica della sua opera di futurista si è avuta dopo la seconda guerra mondiale, con una serie di mostre personali (aprile 1951 alla Galleria ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] impostando il problema della casa popolare come "problema sociale costruttivo ed economico". Il suo lavoro Costruzione e il cui ampliamento è realizzato, sempre dal G., dopo la guerra (1946-47).
Il rigoroso metodo messo a punto nelle ricerche sull' ...
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BROGGI, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 6 maggio 1851. Allievo di Camillo Boito all'Accademia di Brera, dal 1879 esercitò la professione di architetto, con studio a Milano. Tra il 1884 e il 1890 [...] Abbandonata la professione all'inizio della prima guerra mondiale, si occupò solo di opere 21, che sbaglia la datazione e le definisce "un'altra opera sociale vestita nelle caste murature del migliore neoromanico nostrano"); casa Candiani, in via ...
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Nacque a Giacciano con Baruchella (Rovigo) il 16 nov. 1884 da Luigi e Maria Carpani. Dopo una prima laurea in legge, conseguita a Roma nel 1904, si appassionò alla storia dell'arte laureandosi nel 1908 [...] nel recupero delle opere d'arte disperse a causa della guerra. Nel 1926 vinse il concorso per la cattedra di storia studi diede largo spazio alla ricostruzione del tessuto politico e sociale del periodo o dell'artista che andava studiando, al punto ...
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FONTANA, Carlo
Stefania Frezzotti
Nacque a Carrara il 5 ott. 1865 da Ulderico e Marianna Sparano. Studiò presso l'Accademia di belle arti della sua città con A. Bigi e C. Nicoli; nello studio di quest'ultimo [...] il soggiorno ligure realizzò alcune opere di tema venstico-sociale, quali Emigranti (terracotta, New York, coll. priv terza colonna coclea, 1975, p. 115), ma lo scoppio della guerra e la caduta del fascismo vanificarono il progetto. Nel 1942 il F ...
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BORRANI, Odoardo
Ferdinando Arisi
Nato a Pisa, in famiglia fiorentina, il 22 ag. 1833 da David e Leopolda Ugolini; nel 1840 era a Firenze, e in questa città operò per tutta la sua vita. Lo avviò all'arte [...] e di W. Roscoe, la Congiura dei Pazzi. La guerra del '59, alla quale egli partecipò volontario in artiglieria, gettò . d'Arte Moderna), un dipinto impegnato, di "cronaca sociale", che non raggiunge la purezza mattutina di certe tavolette anteriori ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] mediante una scenografica simbolizzazione all'astrattezza sociale ed economica dei tema e si 19; M. P. e N. d. R., La nuova casa di lavoro per i ciechi di guerra,in Architettura,XI(1932), pp. 3-26; R. Pacini, La città universitaria di Roma, ibid., ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...