Pseudonimo del rivoluzionario e uomo politico russo Lejba Bronštein (Janovka, Cherson, 1879 - Coyoacán, Città di Messico, 1940). Durante la rivoluzione del 1905 presiedette il soviet di San Pietroburgo [...] del popolo per l'Esercito e la Marina (1918-25), durante la guerra civile guidò l'Armata rossa. Dal 1923-24 entrò in urto con Stalin, assertore della strategia del 'socialismo in un solo paese', cui T. oppose quella della 'rivoluzione permanente ...
Leggi Tutto
Statista e scrittore britannico (Londra 1804 - ivi 1881). Come deputato sostenne il programma del cd. conservatorismo rinnovato, antiliberista e aperto a moderate riforme sociali, che espose anche nella [...] tendenza antiliberista e da una nostalgica idealizzazione del modello sociale della vecchia Inghilterra rurale. Veicolo di queste idee e da un'ala del partito conservatore. Scoppiata la guerra russo-turca, impedì allo zar Alessandro II l'occupazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Westminster 1239 - Burgh-on-Sands, Carlisle, 1307) di Enrico III e di Eleonora di Provenza. Successore (1274) del padre, portò avanti una intensa attività legislativa (tra cui il Model parliament, [...] e frenava le ingerenze papali nella vita economica e sociale del paese; la riforma dei tribunali e la riorganizzazione intanto, Filippo IV si impossessava della Guascogna (1294) provocando la guerra; una rivolta nel Galles impedì a E. di intervenire e ...
Leggi Tutto
Nella Grecia antica, il governo degli ἄριστοι, i «migliori» per eccellenza di nascita e per privilegio di ricchezza. Potente già nel periodo monarchico, in cui affiancò il sovrano distinguendosi per l’ἀρετή, [...] del 6° sec., la trasformazione della tattica di guerra da individuale a oplitica mutò gli antichi rapporti a favore a favore della borghesia. Dopo il 1789 la cessazione dei privilegi sociali dell’a. porta al suo rinnovamento e imborghesimento.
A. ...
Leggi Tutto
Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] al duca di Cumberland), in un periodo di trasformazione sociale e politica. La riforma elettorale (1830-32) aveva aperto e in Afghānistān, l'occupazione di vastissimi territori africani, la guerra contro i Boeri. Nel 1876, V. assunse il titolo di ...
Leggi Tutto
Corrente letteraria fiorita in Italia, con epicentro a Firenze, intorno al 1930 e notevole soprattutto nel campo della poesia e della critica, anche se non mancarono significative influenze sul lavoro [...] E. Montale, eletti a capiscuola, alla lunga querelle che, immediatamente dopo la guerra, contrappose gli ermetici e i fautori dell’impegno politico e sociale.
Il tratto letterariamente più rilevante della poesia ermetica, e l’argomento più persuasivo ...
Leggi Tutto
Orientalista e scrittore italiano di madre inglese (Firenze 1912 - ivi 2004), figlio di Antonio e padre di Dacia. Viaggiatore e fotografo, la sua prima spedizione in Tibet, al seguito di G. Tucci, è del [...] e Kyoto e in Giappone visse anche nel periodo della guerra, subendo l'internamento nel campo di Nagoya per quasi due italiani per non aver aderito, nel 1943, alla Repubblica sociale italiana (RSI); nell'immediato dopoguerra diede aiuto alle forze ...
Leggi Tutto
Scrittore brasiliano (Pirangi, San Paolo, 1912 - Salvador 2001). È l'interprete più popolare dell'universo brasiliano per felicità inventiva e attenzione verso la realtà sociale del suo paese. Dal 1946 [...] soprattutto, si accostò alle poetiche del "realismo socialista". Ai fantasiosi e lirici romanzi del suo dois maridos (1966), Tenda dos milagres (1969), Teresa Batista cansada de guerra (1972), Tieta do Agreste (1977), Tocaia Grande: a face obscura ...
Leggi Tutto
Festival cinematografico tra i più famosi del mondo che si svolge nella cittadina meridionale della Francia. Negli anni è riuscito ad affermare il proprio prestigio coniugando le ragioni dell’arte e quelle [...] . Nato nel 1939, e subito sospeso a causa della guerra, è diventato, a partire dal 1951, osservatorio privilegiato delle settembre in primavera. Percepito inizialmente come evento turistico e sociale, più come forum che come competizione, col tempo ...
Leggi Tutto
Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia
Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (UNICEF, United Nations International Children’s Emergency Fund) fu istituito dall’Assemblea generale delle Nazioni [...] assistere i bambini dei paesi europei dopo la seconda guerra mondiale. Inizialmente aveva un carattere straordinario e limitato nello per la durata di tre anni, dal Consiglio economico e sociale delle Nazioni Unite fra i donatori e i beneficiari e ...
Leggi Tutto
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...