Smalcalda, Lega di
di Alleanza conclusa il 27 febbraio 1531 fra numerosi principi tedeschi e i rappresentanti delle città imperiali protestanti, con l’intento di opporsi all’imperatore Carlo V, che [...] aveva tentato di imporre l’abbandono del luteranesimo. Nata su un terreno confessionale, la Lega si trasformò in un blocco antiasburgico con l’adesione della Baviera, della Francia e di altre potenze (Inghilterra, ...
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Cittadina della Germania, nel Land di Sassonia-Anhalt. Importante centro sin dal 12° sec. del distretto minerario di rame, che dal 1364 al 1671 fu monopolio dei conti di Mansfeld. Fra questi Albrecht III [...] (1480-1560) fu sostenitore di Lutero, che era originario della contea, e avversario di Carlo V durante la guerrasmalcaldica; esiliato (1547); riottenne i propri beni con il Trattato di Passau (1552).
Peter Ernst I (n. 1517 - Lussemburgo 1604), ...
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(it. Passavia) Città della Germania, nella Baviera orientale, situata a 302 m s.l.m. alla confluenza nel Danubio dell’Inn e dell’Ilz, in prossimità del confine austriaco. Trattato di P. Concluso nel 1552 [...] Maurizio di Sassonia e l’imperatore Carlo V con la mediazione di Ferdinando I d’Asburgo, pose fine alla guerrasmalcaldica, garantì ai protestanti il libero esercizio della loro religione e concesse loro un’amnistia, che liberò, inoltre, Giovanni ...
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Sostenitore di Lutero (n. 1480 - m. 1560), che era originario appunto della contea di Mansfeld. Avversario di Carlo V durante la guerrasmalcaldica fu esiliato e perdette i suoi beni, che riebbe in seguito [...] alla rivolta dell'elettore Maurizio di Sassonia con il trattato di Passavia (1552) ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] per trattare un progetto di alleanza antimperiale. Lo Spedt, che aveva conosciuto il C. ai tempi della guerrasmalcaldica, recava proposte molto precise: sulla base dei comuni interessi antiasburgici, il marchese di Brandeburgo si impegnava a entrare ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] dei rapporti tra il re e l'imperatore: da quando i Francesi avevano negato a Carlo V il sussidio per la guerrasmalcaldica previsto dalle clausole della pace di Crépy, essi si erano deteriorati, tanto più - aggiunge il D. - se l'imperatore "ha in ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] finalmente indotto alle trattative di Crépy che posero fine al conflitto.
Alla guerrasmalcaldica il C. partecipò come maestro di campo generale e membro del consiglio di guerra del duca d'Alba, prendendo parte alla lunga campagna del Danubio e poi ...
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FRANCO, Girolamo
Rotraut Becker
Nacque nel 1491 a San Severino Marche da famiglia nobile.
Sulla sua formazione sappiamo solo che apprese il greco e il latino ed ebbe conoscenze giuridiche. Nel 1517 [...] cattolici e Pierluigi Farnese, da poco insediatosi nel Ducato di Parma e Piacenza, nonché spingere per l'intervento nella guerrasmalcaldica.
Questa volta il F., dopo un breve soggiorno a Lucerna, si trasferì di nuovo ad Altdorf e prese contatto ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, in data imprecisabile, da Niccolò di Bartolomeo, una delle personalità politiche cittadine di maggior rilievo alla fine del sec. XV. Era cognato [...] le tracce del B. sino al 1544, allorché prese parte alla spedizione in Germania dei contingenti pontifici per la guerrasmalcaldica, agli ordini di Ottavio Farnese, gonfaloniere della Chiesa. Secondo l'Ugurgieri Azzolini il B. avrebbe avuto nella ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] tridentino, a seguito delle ultime vicende della guerrasmalcaldica. Questa identificazione è accreditata dal fatto che delle soldatesche spagnole dirette dal Regno di Napoli alla guerra di Siena. Rievocando con drammatica eloquenza il funesto ...
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