DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] le impostazioni contrastanti di tipo tattico sia una sostanziale incapacità di aggiornamento sulle necessità di un tipo di guerranonconvenzionale quale si stava combattendo.
Degli Uscocchi che avevano la loro base principale a Segna vicino a Fiume ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] . Ella crebbe a contatto con un ambiente familiare nonconvenzionale e culturalmente vivace nel quadro di una versatilità di ma rimasto distrutto in un incendio durante la seconda guerra mondiale, testimoniava in maniera diretta la sua attiva presenza ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] Tamigi traboccante di "vaselli", punto di arrivo del bottino della guerra di corsa ordinata dalla forte e "rissoluta" regina Elisabetta: giugno 1644, improntato a profonda e nonconvenzionale devozione, beneficò le principali istituzioni religiose ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] comunicato alle sezioni dell'Internazionale con la frase convenzionale: "Le note operazioni commerciali saranno notificate in , violenta, distruggitrice, terribile e ... non può essere che la guerra civile".
Il protagonismo politico delle masse e ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 1796 verso l'Italia; al ministero della Guerra per gli anni 1793-95. Non ha ancora svelato tutto il materiale che 1968, ad Indicem;A.Galante Garrone, F. B. e i convenzionali in esilio (dalle carte inedite della famiglia Vadier), in Movimento Operaio, ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Si ritirò nel 537, quando ormai la guerra di Giustiniano contro i Goti era in storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle Tutto ciò spiegherebbe anche la convenzionale menzogna di aver avuto il ...
Leggi Tutto
Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] modo: "Ci pare essere oramai fuori dello inferno; et in ogni luogo oltre alla guerra, fame e mortalità non piccola" (Commissioni di Rinaldo degli Albizzi, p. 360). Non stupisce perciò se furono ben pochi, o quasi nessuno, i segni di vitalità nelle ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] progredite d'Europa cercavano di soddisfare utilizzando un quadro convenzionale del Meridione d'Italia. C'era Napoli con Pulcinella 'attrito inevitabile, ma non era più così facile, per i colpiti, mescolare il sacro col profano. La "guerra" (come il C ...
Leggi Tutto
FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] per la religione non si sia fatta guerra tra i gentili e perché si faccia tra i cristiani", riconosceva che le guerre di religione erano faceva riscontro la sua pratica storiografica alquanto convenzionale, comprendente i lunghi discorsi diretti. L ...
Leggi Tutto
BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] ma il rapporto sembra ora esaurirsi e diventare convenzionale. Il vecchio patrizio, dopo essersi impegnato, probabilmente divenne filospagnola, provocando non pochi guai a sé e al suocero.
Questi sopravvisse un solo anno alla guerra: morì il 3 luglio ...
Leggi Tutto
guerra ibrida
loc. s.le f. Strategia militare, caratterizzata da grande flessibilità, che unisce la guerra convenzionale, la guerra irregolare e la guerra fatta di azioni di attacco e sabotaggio cibernetico. ◆ Quello del 2011 è stato il primo...
convenzionale1
convenzionale1 agg. [dal lat. tardo conventionalis]. – 1. Stabilito per convenzione, che è conforme a una convenzione, a un accordo, o ne dipende: segni c.; anzianità c. di servizio, attribuita a un impiegato per contratto anche...