(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] . Essa non si era infatti ancora del tutto rimessa dalle perdite subite in conseguenza del terremoto calabro-siculo e della guerralibica (6 miliardi circa) e le era mancato inoltre quel periodo di prosperità economica di cui quasi tutti gli altri ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] bombe: così insieme con la macchina fotografica aerea comparve la bomba. La limitazione del carico degli aeroplani durante la guerralibica aveva permesso l'offensiva solo colle bombe di un chilo che l'allora tenente Giulio Gavotti portava in tasca ...
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DEL VECCHIO, Giorgio
Vittorio Frosini
Nacque il 26 ag. 1878 a Bologna da Giulio Salvatore, professore di statistica nell'università, e da Ida Cavalieri. Trasferitosi il padre all'università di Genova, [...] verso l'ideologia nazionalista.
Nel 1912 Uscì, sul Giornale d'Italia, un suo articolo apologetico della guerralibica, intitolato La bontà della guerra;il 3sett. 1913, su L'Idea nazionale (organo di stampa del movimento nazionalista) un articolo ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] della lega "la difesa dei diritti derivanti dai trattati"; ma la spartizione era sottintesa.
La guerra scoppiò il 18 ottobre. La Turchia, indebolita dalla guerralibica, fu rapidamente vinta e gli alleati occuparono tutta la Macedonia (v. balcaniche ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] del socialismo veneziano(317). Questo episodio e la sua successiva entusiastica presa di posizione a favore della guerralibica, annunciata con una conferenza tenutasi alla Fenice il 28 febbraio 1912, rappresentarono una seria ipoteca circa la ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] pp. 35, 103-105, 107; L. Albertini, Epistolario. 1911-1926, I, Dalla guerra di Libia alla Grande Guerra, a cura di O. Bariè, Milano 1968, ad Ind.; F. Malgeri, La guerralibica, 1911-1912, Roma 1970, ad Ind.; G. Salvemini, La politica estera italiana ...
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Loretta Napoleoni
Pirateria
«Di’ loro che si provino a sfidare i pirati nei loro covi!» (Emilio Salgari,Le tigri di Mompracem)
Pirati del 21° secolo
di Loretta Napoleoni
16 dicembre 2008
Il Consiglio [...] Le navi francesi vecchie e nuove, con la bandiera libica, pescano illegalmente al largo delle coste della Libia e suoi alleati e parte essenziale delle sue forze di mare. Dopo la guerra, i consoli romani Lucio Licinio Murena (82 a.C.) e soprattutto ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 12), in tale qualità provvedeva all'ordinamento giuridico della colonia libica appena acquisita. Capo dell'ufficio legislativo della presidenza del Consiglio durante la prima guerra mondiale (1915-18), diresse l'elaborazione della maggior parte della ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404; App. II, 11, p. 327)
Bruno Molajoli
NAZIONALI Le discussioni sul problema delle m. n. hanno chiaramente messo in luce, in questi ultimi dieci anni, due fatti: la difficoltà [...] erano previste disposizioni in favore delle minoranze. La successiva guerra tra Israele e gli stati arabi ha modificato notevolmente la libertà fondamentali. Ciò nonostante la maggioranza degli Ebrei libici, per timore di persecuzioni, è emigrata in ...
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libico
lìbico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Liby̆cus, gr. Λιβυκός] (pl. m. -ci). – 1. Della Libia, territorio e stato (Repubblica Araba Libica Socialista Popolare) dell’Africa settentr.: la popolazione l.; la costa l.; guerra l., la guerra...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....