Figlio (Rivoli 1562 - Savigliano 1630) di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, divenuto duca nel 1580, in politica interna seguì e sviluppò l'indirizzo paterno e governò con mitezza, favorendo [...] , uscite anonime ma attribuite con buon fondamento ad A. Tassoni, ecc.), e di giungere al non disastroso trattato di Asti (1615). Riprese le armi nella guerradiValtellina (1620) e, fidando sull'aiuto francese e su promesse anglo-olandesi nonché ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] e proseguì - incoraggiata dalla Francia e assecondata dalla Serenissima - nel 1619, complicandosi quindi allo scoppio della guerradiValtellina, rispetto alla quale F. e Carlo Emanuele I erano entrambi ufficialmente preoccupati fosse la Spagna a ...
Leggi Tutto
Militare e prelato (Rimini 1584 - Roma 1663); avviato al sacerdozio, lo abbandonò per la vita militare; comandò l'esercito pontificio nella guerradiValtellina (1624) e fu governatore della Marca d'Ancona [...] e di Ferrara. Rimasto vedovo, tornò al sacerdozio: fu nunzio in Francia (1643-56) e cardinale (1657). ...
Leggi Tutto
COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] e casa d'Austria e la Repubblica di Genova, conservata in vari manoscritti e mai data alle stampe.
Ricordate brevemente le cause della guerradiValtellina, il C. denuncia le mire espansionistiche del duca di Savoia che, prendendo a pretesto l'annosa ...
Leggi Tutto
BADOER, Angelo
Franco Gaeta
Nacque il 19 apr. 1565 da Alberto e Chiara Priuli; il padre era uno dei più stimati diplomatici della Serenissima. E accompagnando appunto il padre in una delle sue missioni [...] d'un vescovato in Spagna e perfino del cappello cardinalizio.
Due anni dopo, nel pieno della guerradiValtellina, il B. si spostava da Roma a Parigi, latore di esortazioni papali al re cristianissimo per la pace con la Spagna. La sua attività fu ...
Leggi Tutto
DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] (Firenze 1851), Dei Normanni o Danesi: de' loro costumi di mare, navi da guerra, e della loro tattica navale (Trieste 1857; Fano 1857), locali nel quadro generale di quelli politici e religiosi della vicina Valtellina e dei confinanti Grigioni, ...
Leggi Tutto
Maffeo Barberini (Firenze 1568 - Roma 1644). Eletto papa nel 1623, sostenitore convinto della suprema autorità della Chiesa, si mostrò anche geloso della propria autorità personale. Attuò numerose riforme [...] da lui propugnati nella spinosa questione della Valtellina. Attivissima la sua opera diplomatica nella guerradi successione di Mantova, coronata con la conclusione della pace di Ratisbona; né privi di efficacia furono i suoi interventi nelle altre ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] legato a latere in Francia allo scopo di giungere a una pace tra Francesi e Spagnoli in Valtellina, che in quel momento era il teatro della guerra dei Trent'anni. Ancora una volta le sue competenze di esperto in diritto canonico gli assicurarono la ...
Leggi Tutto
FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] più personaggio di spicco e di potere come nel recente passato. Attraverso la Valtellina, la . s., XXVIII (1942), pp. 157-175; Id., Papa Giulio III, i Farnese e la guerradi Parma, in Nuova Riv. stor., XXI (1942), pp. 404-419; P. Pecchiai, La buona ...
Leggi Tutto
GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] assedio e della parallela guerradi posizione, oltre a di valore con effetti trascinanti sul morale delle popolazioni lombarde. Man mano che egli affrontava i distaccamenti austriaci (a Varese il 23 maggio, a San Fermo il 27, a Tre Ponti in Valtellina ...
Leggi Tutto