GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] la loro emozione per gli avvenimenti della guerradi Spagna dipingendo con pericolo La fucilazione di García Lorca, passando così dal simbolo al assai generica. Mentre la posizione dei secessionisti era di restringere il gruppo agli undici primi ...
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GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] e illustratore di ex libris, menù per banchetti, manifesti pubblicitari.
Nel 1912 il G. partì per la guerradi Libia. da collocare nella sala dei Bolognesi alla seconda edizione della Secessionedi Roma. Quell'anno nel gruppo era presente anche G. ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] Babini), esposto con il titolo originario di Natura morta alla III mostra della Secessione romana del 1915; Signorina+ambiente ( Monumento al medico caduto in guerradi A. Minerbi, inaugurato dal re nel chiostro della Scuola di sanità a Firenze. Fu ...
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D'ARONCO, Raimondo Tommaso
Giuseppe Miano
Nacque nella frazione di Godo, comune di Gemona (Udine), il 31 ag. 1857, da Girolamo e Santa Venturini, primogenito di otto figli.
Girolamo Da Ronco, figlio [...] altra incursione in linguaggi di moda a Vienna, più affini alla scuola di O. Wagner che non ai motivi della Secessione a lui più consueti monumento da erigersi "a ricordo dei 300 caduti in guerra degli otto comuni della Slavia italiana" (1918) a San ...
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FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] fra coloro che nel volgere di pochi anni guideranno la rivoluzione artistica viennese denominata Secessione. Da palazzo Venezia poteva riguardanti l'attività del F. fino alla seconda guerra mondiale sono andati distrutti nell'incendio della sua casa ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] secolo connotava le Esposizioni universali.
Negli anni della prima guerra mondiale, portò a compimento (con Giorgio Wenter-Marini), catene di ferro – gli etimi della Secessione viennese. L’adozione di forme artistiche importate dall’estero, per di più ...
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FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] mostra, diretta emanazione della Secessione romana conclusasi due anni prima, il F. espose anche il Ritratto di Adele in tre luci del 1908 a I dannati del 1941.
Nel periodo della guerra il F. realizzò dipinti che risentono dei tragici avvenimenti ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] a Venezia il 18 ag. 1976.
Fonti e Bibl.: A. Maraini, La Secessione: mostra individuale di G. C., in La Tribuna, 3 apr. 1915; U. Ojetti, La chiesa di San Francesco presso la tomba di Dante, in Corriere della sera, 17 dic. 1921; G. Torres, La villa ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] .
Nel 1914 il C. partecipò alla seconda mostra della Secessione romana, con cinque opere tra cui il Ritratto del pittore ) che disegna, nella psicologia di un uomo ridotto dalla guerra ad un tronco vivente, il desiderio di assoluto in contrasto con la ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] , esposta alla mostra romana della "Secessione" del 1915. Scoppiata la guerra, il C. vi partecipò, trascurando AZ Panorama, VII, Bologna 1960, p. 626. Si vedano inoltre i necrologi di E. Lavagnino, in Il Messaggero, il marzo 1963, e V. Guzzi, in ...
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secessione
secessióne s. f. [dal lat. secessio -onis, der. di secedĕre «allontanarsi, separarsi», comp. di se- (pref. indicante separazione) e cedĕre «allontanarsi, andarsene»]. – 1. Separazione, distacco di una parte o di un gruppo dall’unità...
antischiavista
s. m. e f. e agg. [der. di antischiavismo] (pl. m. -i). – Chi, o che, è favorevole all’abolizione della schiavitù, o comunque ne sostiene l’illegittimità. In partic., durante la guerra di secessione americana, erano così chiamate...