A che serve essere vivi, se non c'è il coraggio di lottare?(Giuseppe Fava, La Violenza, opera teatrale, 1969) Il Grottesco della condizione umana, la maniera buffa,con cui sono organizzati i rapporti umani:per [...] trasmissione Piazzapulita, su La7, o che aleggiano nel teatro civile di Stefano Massini.La morte a Palermo è diversa, Fava riserva un encomio per «i cadaveri eccellenti» della guerra Stato-mafia, che si erano opposti fermamente alle infiltrazioni di ...
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In Vedrò Singapore, romanzo di Piero Chiara, il nome del pretore pugliese Merdicchione è al centro di una lite con il terribile alto commissario Mordace, che vorrebbe imporgli un cambiamento in Mordicchione, [...] tempo fa, e agli errori casuali non riparati degli impiegati dello stato civile – per creare cognomi nuovi o per tramandare – col meccanismo dell con personaggi odiosi: alla fine della Seconda guerra mondiale i Mussolini decrebbero notevolmente e in ...
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Sono molti i comuni e le località più piccole che hanno cambiato nome nel tempo, e in particolare dopo l’Unità d’Italia (1861). Possono così riassumersi e interpretarsi le sostituzioni o le modifiche o [...] nome squalificante e imbarazzante, alla ricerca di decoro civile nella convinzione, soprattutto otto-novecentesca, che certi toponimi in modo particolare, di teatri di battaglie della Prima guerra mondiale: si spiegano così, nell’attuale provincia di ...
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Massimo PalermoTanto per cambiare. La coazione a variare nella storia dell’italianoBologna, il Mulino, 2025 Giorgio Petrocchi, nel presentare alcune tipologie di errori poligenetici all’interno della tradizione [...] stress post-traumatico, noto anche come nevrosi da guerra). Quando Palermo, derogando al principio generale di network, con effetti nefasti per il dialogo e il progresso civile. BibliografiaConte, M. E., Condizioni di coerenza. Ricerche di linguistica ...
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Maria Antonietta GrignaniFenoglio allora e ancora«Giornale di storia della lingua italiana», anno II, fascicolo II, dicembre 2023, pp. 117-37 Allieva di Maria Corti all’Università di Pavia; docente di [...] (respinti da Einaudi nel 1949 sia per la loro crudezza sia, soprattutto, per il titolo [«Guerracivile? No, si diceva, ma guerra di tutto il popolo italiano contro i fascisti e l’oppressore nazista!» avverte l’Autrice]) a La paga del sabato (sul ...
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Non ho paura di espormivenite tutti, tenetemi la manopercorreremo questa strada insieme,nel bel mezzo della tempestain qualsiasi condizione, freddo o caldovoglio solo farvi sapere che non siete soli.(Not [...] post-terremoto in Abruzzo del 2009, quando era a capo della Protezione Civile nell’ultimo governo Berlusconi. La funzione del rap oggi: una fotografia del momento storicoC’è una guerra ogni giorno al telegiornaleSe fai soldi in Italia, c’hai contro ...
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La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] di Gramsci di Pier Paolo Pasolini, del 1957), la poesia degli Gli strumenti umani è anche poesia storica e civile.Il nuovo commento a cura di Michel Cattaneo, pubblicato dalla Fondazione Pietro Bembo e Ugo Guanda Editore nella prestigiosa “Biblioteca ...
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L’inno: una grande forza aggreganteCome le bandiere, anche gli inni nazionali sono simboli d’identità: rafforzano i valori e il senso civile di un popolo, valorizzandone, all’esterno, la propria immagine. [...] stessi ideali e scopi. Ed è in questa accezione che il concetto di fratellanza attraversa i testi di molti inni di guerra e canti patriottici. Eccone qualche esempio.Dopo la morte di Leone XII, negli Stati del Papa nacquero moti contro il governo ...
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Al centro il volto di Edoardo Sanguineti, ironicamente inserito in una copertina della «Settimana enigmistica», mentre in alto a sinistra Angelus Novus di Paul Klee, l’angelo della storia, ci ricorda le [...] sterminate, in perpetua permutazione.E metafora militante, civile (siamo nel 1990) e, naturalmente, lessicografica in versi l’avventura di questo etimo, trasformando la «lunga guerra etimologica» nel paradigma di tutti i falsi percorsi, di tutte ...
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Veronica GallettaPelleossaRoma, Minimum fax, 2023 Sicilia, 1943. Ma non solo, tanto, tanto altro in questo Pelleossa, di Veronica Galletta, già premio Campiello opera prima con Le isole di Normann (Italo [...] grande palcoscenico offerto dalla terra siciliana, mentre alla storia individuale si somma la più triste pagina della storia italiana. La guerracivile, al Nord, e al Sud la liberazione di un popolo bambino, che sembra non capire, che forse capisce ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
civile
agg. [dal lat. civilis, der. di civis «cittadino»]. – 1. Di cittadino, dei cittadini, considerati come parte d’uno stato e con particolare riguardo alla loro convivenza in seno allo stato: diritto c., in senso ampio, il complesso delle...
guèrra civile Conflitto combattuto tra i cittadini di uno stesso Stato diviso in fazioni. Per es. si chiamano g.c. le guerre intestine combattute a Roma nell'ultimo secolo della Repubblica (1° sec. a.C.), in conseguenza della crisi degli ordinamenti...
guèrra civile americana (o di secessióne) Conflitto (1861-65) scoppiato negli USA dopo il tentativo di secessione degli Stati meridionali, riuniti in Confederazione contro il governo federale dell'Unione. Le origini della g.c.a. sono legate...