Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . Alla morte violenta di Druso, gli Italici si ribellarono organizzandosi in una confederazione e dando inizio alla guerrasociale contro Roma (➔ sociali, guerre). L’insurrezione fu domata (90-89) con dure campagne condotte da Mario e da L. Cornelio ...
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Comune della prov. di Napoli (12,4 km2 con 25.755 ab. nel 2008), situato nella piana del fiume Sarno, presso le pendici orientali del Vesuvio. È sorto e si è sviluppato nel 19° sec., dapprima col nome [...] (310 a.C.), e dopo la vittoria romana divenne città alleata; rimase fedele a Roma durante la seconda guerra punica. Insorta durante la guerrasociale, fu assediata da Silla (89), e conquistata in seguito alla sconfitta italica a Nola; poco dopo ebbe ...
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Comune della prov. di Perugia (525,1 km2 con 32.804 ab. nel 2008, detti Eugubini o anche Gubbiesi). La cittadina è situata a 522 m s.l.m. su uno sprone del fianco occidentale del Monte Ingino (sul quale [...] umbra (di cui si ha notizia dalle Tavole eugubine ➔ iguvine, tavole). Dal principio del 3° sec. a.C. alleata dei Romani, che alla fine della guerrasociale la eressero a municipio (Iguvium; più tardi Eugubium). Distrutta da Totila (552) durante la ...
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La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] , duramente domata da Vespasiano e da Tito, e la guerra, conclusasi con la distruzione di Gerusalemme e del suo tempio più precise preoccupazioni la questione sociale: da ciò sarebbe derivato, di fronte ai movimenti socialisti, il sorgere, un po ...
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Eugenio Pacelli (Roma 1876 - Castel Gandolfo 1958). Fu nunzio apostolico (dal 1920) a Berlino, segretario di Stato e collaboratore di Pio XI. Eletto papa (1939) alla morte di questi, si pronunciò più volte [...] Levò la sua voce ad ammonire i governi, nel pericolo imminente della seconda guerra mondiale (allocuzione del 3 marzo 1939, appello del 21 ag. e sicure riguardo alla fede cattolica. Nel campo sociale, il papa ribadì le posizioni dottrinali dei ...
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L’avversione e la lotta contro gli Ebrei. Anche se il termine venne usato per la prima volta agli inizi del 19° sec., si tratta di un fenomeno molto più antico. A un’ostilità di carattere religioso, viva [...] 3° e 4°, nel Medioevo si aggiunse un’ostilità economico-sociale dovuta al costituirsi degli Ebrei in gruppo a sé stante, di sterminio freddamente e razionalmente attuato nel corso della guerra mediante i campi di sterminio (Auschwitz, Buchenwald, ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] la pace e l’ordine nel paese che era stato devastato dalla guerra civile. Edo diveniva il centro politico, economico e culturale del G., 300 a.C.-300 d.C.), riconducibile a una sfera sociale più evoluta, si assiste all’introduzione dei metalli e alla ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] riprendere il controllo delle terre date in beneficio derivò una guerra civile da cui l’E. uscì frazionato e indebolito tendenza a considerare la religione come un fatto personale anziché sociale e ad abolire il sacerdote come intermediario fra l’uomo ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] il più letto tra gli scrittori romantici del suo tempo.
La fine della Prima guerra mondiale segnò una reazione al vittorianesimo, una nuova consapevolezza sociale con l’applicazione di moderne tecniche poetiche. Un’importante antologia, New Provinces ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] in due parti: paesi dell’i. (dār al-Islām) e paesi di guerra (dār al-ḥarb), abitati e governati da infedeli. L’i. è dunque etici che conducono alla responsabilità morale e all’attivismo sociale. L’esigenza di dare risposta all’Occidente coloniale si ...
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sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...