JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] e l'angelo (o Ripudio di Agar) è, invece, la replica su rame dell'omonimo dipinto di G.F. Barbieri, detto il Guercino, custodito nella Pinacoteca di Brera; essa fu a tal punto stimata dall'Accademia di belle arti che valse al disegnatore il premio ...
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FAUCCI, Carlo
Artemisia Abrami Calcagni
Nato nel 1729 a Firenze, fu allievo dell'incisore Carlo Gregori (Firenze, Bibl. naz., ms. II.I 438: Notizie di C. Gregori lucchese scritte da A. Cambiagi, c. [...] da Pompeo Batoni; Incoronazione della Vergine da P. P. Rubens; S. Pietro piangente da G. F. Barbieri detto il Guercino; S. Maria Egiziaca da G. Ribera detto lo Spagnoletto; S. Giuda Taddeo da Bartolomeo Carducci. Nell'edizione del 1786 compaiono ...
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DEPOLETTI (de Poletti), Francesco
Maria Grazia Branchetti Buonocuore
Nacque a Roma il 25 apr. 1779.
Rivelò ben presto una felice disposizione per le belle arti e, di ingegno versatile, si dedicò con [...] delle arti e dell'industria romana tenuta nel 1810, raffiguranti Unpaese tratto da Salvator Rosa; una copia dell'Aurora del Guercino; una veduta del Sepolcro dei Plauzi, tratta da un originale di A. De Angelis. Per queste opere il D. consegui ...
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BOLOGNINI AMORINI, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque in Bologna il 7 febbr. 1767 dal marchese Giovanni Andrea Bolognini Amorini e da Anna Maria Ariosti, figlia del senatore Alberto Corradino. Nei primi [...] negli anni seguenti Vite di altri artisti bolognesi (il Dentone, Mitelli, Panfili, Albani, Primaticcio, Reni, Domenichino, Guercino, i Carracci), raccolte ed arricchite poi nella opera principale Vite dei pittori ed artefici bolognesi (cinque parti ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] come architetto pontificio, tra l'altro per la villa e il casino Ludovisi, e ritrasse G. XV e il cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla tomba di s. Petronilla nella basilica di S ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] in tale impresa il M. si trovò a confronto anche con le opere di altri artisti di massimo spicco (Reni, Guercino e Nicolas Poussin), tutti alle prese con episodi della storia antica greca e romana, impegnati a concretizzare un raffinato progetto di ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] " a prezzi contenuti, rispetto agli irraggiungibili dipinti della triade Cortona-Sacchi-Poussin, dei maestri ancora operanti a Bologna come il Guercino e il Reni, o di pittori più giovani, ma assai più ricercati, come Romanelli. Non è un caso che l ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] 1777 (dagli affreschi di palazzo Costaguti in Roma), la Morte di s. Cecilia, 1782 (da quelli in S. Luigi dei Francesi); dal Guercino: Rinaldo sul carro di Armida, 1776 (sempre da pal. Costaguti); dal Tiziano: Pala di S. Nicolò dei Frari ora ai Musei ...
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CARLO II Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, il 31 ottobre del 1629, da Carlo duca di Rethel (1609-1631), figlio del duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers, [...] 230, 311, 475, 477, 515, 517, 534; G. Coniglio, I Gonzaga, Milano 1967, pp. 438 s., 441-444 passim, 445-453; Il Guercino…, a cura di D. Mahon, Bologna 1968, p. 191;M. A. Romani, Considerazioni sul mercato monetario mantovano…, in Atti e mem. dell'Acc ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] 'operare a macchie di luce e d'ombra" (De Vito Battaglia, 1928, p. 15) che, esemplato probabilmente sulla pittura del Guercino, ma con contrasti in verità assai più tenui, rimarrà una sua costante stilistica.
Dal 1626 il C. seguì come figurista il ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...