DURANTI, Fortunato
Gabriello Milantoni
Nacque a Montefortino (Ascoli Piceno) il 25 sett. 1787 e nello stesso giorno fu battezzato nella locale pievania di S. Angelo (Dania, 1984, p. 139). Suo padre, [...] York), Andrea del Sarto (foglio n. 574 della Biblioteca comunale di Fermo), Correggio, Luca Cambiaso, Guido Reni, Guercino (i nn. 242 e 745 della stessa Biblioteca), Poussin, Rembrandt (numerose esercitazioni presso il medesimo istituto), Salvator ...
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LABRUZZI, Pietro
Francesco Leone
Nacque a Roma nel 1738, primogenito di Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e di Teresa Folli, genovese.
Il L. - la cui iniziale formazione artistica [...] e '700. Ricerche in Umbria 1, Treviso 1976, pp. 44, 48, 50, 73, 76; G. Di Domenico Cortese, L'Ester e Assuero di Guercino in una copia di P. L., in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna dell'Università di Messina, 1976, n. 2 ...
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BUFFAGNOTTI (Boffagnotti), Carlo Antonio
Fabia Borroni
Nacque a Bologna nel 1660; operò come incisore, pittore di prospettive, scenografo, decoratore di teatri, musicista editore teatrale e musicale, [...] di fughe (frontespizio e 12 tavv., esemplare di Berlino). Il Ticozzi gli ascrive l'intaglio di S. Carlo genuflesso (dal Guercino) e "d'altre cose tratte da Guido Reni". Oltre alle collezioni già citate, cfr. le raccolte librarie della Bibl. Nazionale ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] italiane. Fu a Parma, a Modena, a Bologna, dove poté studiare le opere del Correggio, dei Carracci, di G. Reni, del Guercino (G.F. Barbieri) e del Domenichino (D. Zampieri); nel 1762 era a Firenze, dove ottenne di poter lavorare, in una stanza ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] appropriò di modalità espressive legate alle correnti più mature del classicismo accademico emiliano, memori del linguaggio di G. Reni, del Guercino (G.F. Barbieri) e dei Carracci. Gli affreschi con le Storie dei ss. Domenico e Caterina nella volta e ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] migliori da R. Baietti (p. 5) allorché diede alle stampe sonetti laudativi di quattro suoi disegni (da Correggio, Guercino, P. Palagi e di sua invenzione) esposti presso la Pontificia Accademia di Bologna (nuova denominazione dell'antica Clementina ...
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CHIARI, Giuseppe Bartolomeo
Giuseppe Scavizzi
Secondo alcune fonti (Pascoli, p. 210) nacque a Roma il 10 marzo 1654, secondo altre (Pio), invece, il 18 marzo di quell'anno a Lucca; nella sua tarda età [...] queste opere della maturità è infatti classicheggiante ma straordinariamente composito. Nell'Aurora Barberini si ritrovano echi del Reni, del Guercino e del Cortona tardo; nelle tele di S. Silvestro in Capite echi del Domenichino e del Sacchi; nella ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] , mutuato dai noti modelli di Guido Reni (casino Rospigliosi Pallavicini) e di Gian Francesco Barbieri detto il Guercino (casino Ludovisi).
In qualità di pittore dei Sacri Palazzi apostolici, carica assegnatagli nel 1768 alla morte di Stefano ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] ossequio agli originali, sono stampate parte in seppia parte in nero. Il B. incise altre opere del Parmigianino, del Correggio, del Guercino, del Landonio, già suo allievo, del La Rue. Del Petitot incise, oltre alla Suite de vases tirée du cabinet de ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] esiti della pittura decorativa romana di P. Batoni e dei maggiori rappresentanti della scuola emiliana del Seicento: Lanfranco e Guercino. I registri della famiglia Martelli riportano notizia di lavori eseguiti dal pittore ancora nel 1792.
Il G. morì ...
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guercio
guèrcio agg. [voce di origine germ.] (pl. f. -ce). – Che guarda storto per difetto fisico, cioè per strabismo, detto sia della persona (in questo caso è spesso sostantivato, e anche usato come soprannome, al masch. o al femm.), sia...
videopoetico
agg. Di, della videopoesia; relativo alla videopoesia. ♦ La bottega. Omaggio videopoetico all’opera del Guercino, produzione Centro Video Arte Ferrara, Italia, ottobre 1991; Catalogo della mostra al Palazzo del Governo di Cento,...