BOSTOLI (Boscoli), Rainaldo
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia aretina, tradizionalmente avversa a quella dei Tarlati, che, pur professandosi guelfa, manteneva buoni rapporti con l'Impero: [...] vescovo e molti nobili ghibellini. Solo nel settembre del 1290 si venne a un accordo, in forza del quale un gruppo di guelfi aretini fu riammesso nella città, ma è dubbio se tra loro vi sia stato anche il Bostoli. La circostanza che il suo congiunto ...
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GUIDI, Guido (Guido Guerra III)
Mario Marrocchi
Settimo di questo nome, figlio del conte Guido (VI), nacque verso la fine del quarto decennio del XII secolo.
Alla morte del padre, avvenuta nel 1157, [...] : in tale occasione le città, i conti, fra i quali il G., e i feudatari prestarono solenne giuramento nelle mani di Guelfo. Nel marzo 1162 era di nuovo presente a un'altra spedizione contro Milano, nel corso della quale il Barbarossa distrusse la ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] fu inviata una ambasceria, di cui fece parte il D., per definire la pace con Carlo d'Angìò e con i fuorusciti guelfi, guidati dal cardinale Ottobono Fieschi. Benché fosse gravemente ammalato, il papa si adoperò per il buon esito dei colloqui: il 18 ...
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CAMPOSAMPIERO, Giovi da
Elisabetta Barile
Nacque probabilmente a Padova, dove possedeva una casa nel quartiere di ponte Molino, nella seconda metà del XIII secolo da Guglielmo di Florio, giudice, e [...] tenuto il rettdrato della città di Belluno per un mese, incaricatovi da Guecellone da Camino.
Fedele al partito guelfo, il C. partecipò alle vicende che portarono alla instaurazione della signoria carrarese in Padova, condividendo la posizione ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] con la condanna degli ammiragli. Questo processo fu diretto anche a ridimensionare nel governo della città il peso del partito guelfo (in particolare, dei Grimaldi), a cui gli ammiragli erano legati. Ne uscì un accordo tra i notabili genovesi, che ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] Nel 1846 riceveva da Pio IX la Gran Croce dell'Ordine di Gregorio Magno.
Rigido cattolico, d'orientamento "guelfo-teocratico-nazionale" e moderato, era sensibile alle richieste di riforma dello Stato e alla insofferenza contro il predominio austriaco ...
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ENZOLA, Tommaso da
Giancarlo Andenna
Apparteneva a una nobile famiglia parmense, ma ad un ramo diverso da quello che risiedeva nel palazzo degli Adam presso il battistero della cattedrale e di cui facevano [...] un fatto gravissimo a Parma: Pinacio da Enzola uccise Ugardo da Correggio, scatenando così le lotte civili in seno allo stesso gruppo guelfo. Dopo anni di scontri, nel marzo del 1308, l'E., i Rossi, i Lupi di Soragna e Giacomo della Senaza cacciarono ...
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ARCELLI, Leonardo
Vittorio De Donato
Nobile piacentino di parte guelfa, visse nella prima metà del sec. XIV. Fu tra i sei cittadini che ressero la città di Piacenza subito dopo la partenza dei fratelli [...] del Visconti, egli fu condannato al carcere a vita il 23 marzo dell'anno, seguente.
Ma, con la restaurazione del dominio guelfo in Piacenza, avvenuta nell'ottobre dello stesso anno 1322, si iniziò per l'A. un nuovo periodo di attività politica e di ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] 'amore.
Quando, nel 1282, si stabilì a Firenze il governo dei priori delle arti, insieme si aprirono l'età aurea dello Stato guelfo e la fase più matura dell'azione del Latini. Il 21 ott. 1282 (Sundby - Del Lungo, pp. 215 s.) intervenne nel Consiglio ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] . 4), è indicato dal C. come il protagonista del suo racconto; in realtà, i veri protagonisti sono Milano e i Milanesi, guelfi e ghibellini, "nobiles et magnates", torriani e viscontei, i quali attraverso i molti contrasti hanno pur sempre un punto d ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...