BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] settembre dello stesso anno risulta impegnato in un'operazione di rastrellamento dei fuorusciti ghibellini. La scelta del B., guelfo arrabbiato, dominato da un odio incontenibile verso la fazione avversa, dovette riuscire assai felice, se si ripeté ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] da Prato, inviato da papa Benedetto XI per pacificare la città, in preda alle consuete lotte tra guelfi e ghibellini e tra guelfi bianchi e guelfi neri.
Nel trimestre febbraio-aprile 1305 il F. fu eletto per la seconda volta gonfaloniere di Giustizia ...
Leggi Tutto
Nome dell'autore di una cronaca milanese relativa agli anni 1154-1177 rinvenuta in un ms. del sec. 17º nella Biblioteca Braidense, pubblicata dal Muratori nel Rerum Italicarum Scriptores (vol. 6º) con [...] (1230 circa), conservato in un codice del sec. 13º della Bibliothèque nationale di Parigi, dovuto a un guelfo fanatico di Piacenza, Giovanni Codagnello, che l'intitolò Libellus tristitiae et doloris, angustiae et tribulationis, passionum et ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di questa provincia. L'iniziativa papale del 1246 prevedeva dunque l'immediata invasione nel ducato con un esercito della lega guelfa, composto per la maggior parte da perugini, "la migliore spada del papa" (Sansi, 1879, p. 78), e da assisani. Era ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] Riva, Un codice sconosciuto di privilegi bergamaschi, in Arch. stor. lomb., XXIX (1902), pp. 281 s.; G. Gallavresi, La riscossa dei guelfi in Lombardia dopo il 1260 e la politica di Filippo della Torre, ibid., XXXIII (1906), 2, pp. 43 s.; G. Biscaro ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] subito appropriato della grande casa del M. e l'aveva ceduta al genero, il conte Niccolò Rangoni, si impadronì anche di Castel Guelfo e nella sua rocca pose proprie milizie. Il 22 ag. 1495 il podestà di Bologna dichiarò il bando del M. e la confisca ...
Leggi Tutto
Angioini
Nome con cui si designano alcune dinastie che hanno avuto la titolarità della contea di Angiò, nella Francia centroccidentale. Tra queste, i Plantageneti, che salirono al trono d’Inghilterra [...] Carlo venne così in Italia, conquistò il regno di Sicilia e risollevò le sorti del guelfismo. Si delineò allora il sistema guelfo basato sull’alleanza tra il papato, gli A. e l’alta banca fiorentina, il quale, rafforzatosi dopo il trasferimento della ...
Leggi Tutto
CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] meno compromesso di altri della sua famiglia con la causa guelfo-popolana, e quindi più accetto alla parte ghibellina al potere nel tendenziale filoguelfismo, tenere a bada anche le istanze guelfe più estreme. Di tale magistratura il C. fece parte ...
Leggi Tutto
OTTONI, Borgaruccio
Francesco Pirani
OTTONI, Borgaruccio (Borgherutius de Mathelica). – Nacque probabilmente a Matelica (Macerata) sul finire del secolo XIII da Federico di Alberto. Non fu mai designato [...] sua ascesa e le forme di esercizio di quel potere. Riuscì ad affermarsi nelle aspre lotte fra gli schieramenti guelfo e ghibellino che imperversavano nella Marca di Ancona, militando nella parte ghibellina, per consolidare la propria egemonia su ...
Leggi Tutto
CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] la cacciata del legato stesso da Bologna - eventi nei quali i neri fiorentini avevano avuto un ruolo determinante -, i guelfo-ghibellini speravano che le forze della Chiesa si sarebbero impegnate per cacciare da Firenze quel gruppo dirigente nero che ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...