BRANCA, della
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Famiglia eugubina, che prende il nome dal castello sito fra Gubbio e Spoleto, oggi frazione di Gubbio (per qualche documento su di esso nel sec. XIII, cfr. Cenci, Regesto..., pp. 40 [...] di Gubbio, è da porsi fra la fine del '200 e gli inizi del '300: nel periodo, cioè, di assoluto predominio guelfo nel Comune, di cui anche i B. appaiono attivi sostenitori (dell'elenco dei ghibellini sbanditi del 1315 apparirà promotore, insieme con ...
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BENVENUTI DE' NOBILI, Bernardo (Bernardo di Cino, Bernardo Cini, Bernart du Signe o du Cine)
Eugenio Ragni
Nato a Firenze in data sconosciuta - da collocare forse tra il secondo e il terzo decennio del [...] svolse la sua attività di banchiere in Francia dal 1370 circa alla fine del secolo.
La famiglia, appartenente al partito guelfo, era forse originaria del Mugello (un "Cinus Benvenuti" è citato nel Liber extimationum dei danni causati dai ghibellini a ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] Comune), due funzionari senesi nella Val di Chiana.
La grave minaccia per la sicurezza e per l'autorità del governo guelfo di Siena su quelle regioni, rappresentata dallo spadroneggiare delle bande armate del C. culminato nel colpo di mano su Torrita ...
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ALDOBRANDESCHI, Ildebrandino (Ildebrandino Novello)
Luciana Marchetti
Figlio di Uguccione; sembra che nel 1155 desse ricetto nelle sue terre ad Arnaldo da Brescia, che fu accolto nel castello di un suo [...] riconsegnare. Passato alla parte dell'imperatore, il 20 marzo 1160 nella dieta di S. Genesio giurò fedeltà al duca Guelfo, marchese di Toscana, forse ricevendone allora il titolo di conte palatino e la conferma dei possessi di famiglia; secondo ...
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FOLCO
Carluccio Frison
Figlio di Alberto Azzo (II) della stirpe degli Obertenghi, e di Gersenda, figlia di Erberto conte del Maine, sua seconda moglie, nacque probabilmente poco dopo la metà dell'XI [...] per diversi anni e si concluderà solamente il 27 ott. 1154, quando Enrico il Leone, duca di Sassonia e nipote di Guelfo (IV), investirà i figli di F. dei beni italiani contestati.
F., soprattutto a partire dal terzo decennio del XII secolo, iniziò ...
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BALIGANI, Tano (Tano de' Baleani o Balleani, Balignani, Tano Baleano, Tano di Filippuccio di Baligano, Tano dei Belligani, Tano da Iesi)
Riccardo Capasso
Originario di una celebre famiglia di Iesi, il [...] fu occupata dopo tre giorni, nonostante la strenua difesa del Baligani.
Il B. fu decapitato l'8 marzo 1328, non perché guelfo, bensì con il motivo d'aver tramato contro le istituzioni della città di Firenze che, poco prima, in considerazione del suo ...
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BELTALE di Beltale
Mario Caravale
Nacque a Faenza nei primi decenni del secolo XIII. Il padre, Beltale, prese attiva parte alla vita pubblica del Comune faentino: il suo nome appare infatti ricordato [...] dei Marifredi, ma anche che le sue capacità di giurista erano ben conosciute già nel 1256. In veste di delegato del partito guelfo, B. firmò il 14 aprile dello stesso anno l'atto di compromesso delle due fazioni faentine.
Scarse sono le notizie sulla ...
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CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] attribuito a lui dalle fonti, ma compare per la prima volta nel 1279 in riferimento ad un suo fratello, Enrico.
La sicura fede guelfa del padre di C. trova conferma nel fatto che dopo la vittoria di Fossalta (nella battaglia C. ebbe il comando di una ...
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ANGLONA, Borrello d' (d'Anglone, d'Agnone)
Francesco Sabatini
Della stirpe dei feudatari di Agnone (nel Molise), un ramo dei conti di Sangro, visse nella prima metà del sec. XIII. Da Federico II fu privato [...] nei possedimenti perduti, tentando di attirarlo dalla sua parte. Nel 1253 però l'A. aveva decisamente abbracciato il partito guelfo e il papa Innocenzo IV gli concesse, per aizzarlo ulteriormente contro Manfredi, la contea di Lesina, che faceva parte ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] settembre dello stesso anno risulta impegnato in un'operazione di rastrellamento dei fuorusciti ghibellini. La scelta del B., guelfo arrabbiato, dominato da un odio incontenibile verso la fazione avversa, dovette riuscire assai felice, se si ripeté ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...