La fanciulla del West, su libretto di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, andò in scena a New York nel 1910. Il debutto vedeva sul podio Arturo Toscanini, mentre la parte di Ramerrez, il bandito-eroe del [...] West, Ravenna, Teatro di Tradizione Dante Alighieri, Stagione 2017-2018.Id., La Fanciulla del West, opera in tre atti di Guelfo Civinini e Carlo Zangarini, Ricordi, Milano 1910.Restagno, E., La Fanciulla del West, Torino, Utet, 1974.Rubboli, D., I ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] simbolo della città di Firenze. La torre fu eretta nel 1298 sulle case dei ghibellini, ch’erano stati sconfitti dai guelfi. L’incipit dell’opera è caratterizzato dall’esibizione esagerata del dolore, da parte dei nipoti e dei cugini di Buoso ...
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Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] , come nel caso dei più antichi deonimici di provenienza tedesca ancor oggi registrati dai repertori lessicografici: l’antroponimo guelfo (dal medio alto tedesco Welfen, «n[ome] di una nobile famiglia bavarese, discendente da un Welf, morto nell ...
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Francesco PanarelliDante a Mezzogiorno. Il Regno di Sicilia nella CommediaRoma, Carocci, 2024 È probabilmente nel De vulgari eloquentia (I 12, 4) che troviamo la menzione più estesa e complessa che Dante [...] o historiae, che tra fine Duecento e inizio Trecento testimoniano in maniera variegata il contesto politico dello scontro tra fronte guelfo e ghibellino. Nella Toscana e nell’Italia centro-settentrionale dell’età di Dante, le vicende del Regno di ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...
GUELFO
Giuseppe Castellani
. Moneta fiorentina. Il grosso da 4 soldi, emesso dal Comune di Firenze nel 1314, prese il nome di grosso guelfo. Nel 1363 Pietro, condottiero dei Fiorentini all'assedio di Pisa, ne fece coniare con una volpetta...
Scrittore italiano (Livorno 1873 - Roma 1954). Redattore del Corriere della sera e suo inviato speciale durante l'impresa libica e la prima guerra mondiale, fu accademico d'Italia. Poeta crepuscolare, più vicino a D'Annunzio che a Pascoli (I...