CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] in Italia. Èfacile supposizione che i principi e l'operato politico del C. non si siano discostati dalla linea guelfa e filoangioina della famiglia Caetani e del papa di allora, il francese Martino IV. Non è dato sapere se la sua carriera abbia ...
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MALVEZZI, Achille
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1413, primo dei nove figli maschi di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Fu dapprima stretto collaboratore del padre, sia nell'attività [...] si protrasse fino al 1465; l'8 settembre creò il M. e i fratelli Virgilio, Ludovico, Ercole e Pirro conti di Castel Guelfo. A questi segni di stima da parte del papa corrispose la piena adesione del M. al progetto di una crociata contro i Turchi ...
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TANCREDI da Pentima
Cristiana Pasqualetti
TANCREDI da Pentima. – Nome dell’architetto e scultore tramandato da un’iscrizione apposta sul prospetto principale della fontana della Rivera all’Aquila: «a. [...] fontana anche nella più antica cronaca cittadina (ante 1363), che lo ricorda «capetano» (capitano) dell’Aquila negli stessi anni in cui Guelfo da Lucca vi era giudice (Buccio di Ranallo, Cronica, a cura di C. De Matteis, 2008, vv. 139, 208).
La fonte ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] del Gran consiglio, voluta da Leone X per pacificare la città nella quale si opponevano violentemente il partito guelfo che aveva i suoi esponenti più ragguardevoli nella famiglia Morattini, ed il partito ghibellino, guidato dalla famiglia Numaj ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] d'ogni capacità contrattuale - il pontefice dovette essere mosso dal timore che l'appoggio di Bologna e degli altri alleati guelfi non sarebbe stato sufficiente a garantire l'indipendenza dell'E. e l'integrità dei suoi domini; e che pertanto il ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] in armi dietro i gonfaloni delle arti, percorse inferocita le vie di Firenze alla caccia dei più noti esponenti di parte guelfa. La prima casa ad essere bruciata, sulla piazza del ponte Rubaconte, fu proprio quella del C., che era riuscito poco prima ...
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SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] documentata nel 1273, quando – dopo la sconfitta di Colle, la dedizione a Carlo d’Angiò e il consolidamento del governo guelfo dei Trentasei – il Comune si dispose a normalizzare le relazioni con il papato. Nel maggio di quell’anno, essendo vacante ...
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MONTEFELTRO, Buonconte di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Buonconte di. – Figlio forse primogenito di Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque nel sesto decennio del secolo [...] all’Ubertini di rientrare in città nel giugno di quello stesso anno, di sciogliere le arti e quindi di cacciare i guelfi, compresi i capi che lo avevano sostenuto, i quali si rifugiarono a Firenze.
Buonconte con il suo podere (Villani 1990-1991 ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] i diritti e la giurisdizione che l'E. deteneva sul castello di Lendinara, ma senza successo.
In Emilia fin dal 1260 una lega guelfa aveva conservato il potere e negli anni tra il 1280 e il 1290 l'E. ebbe una parte predominante nel mantenere quell ...
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VISCONTI, Ugolino
Alberto Cotza
VISCONTI (di Pisa), Ugolino (Nino). – Figlio di Giovanni della famiglia pisana dei Visconti Maggiori e di una figlia del conte Ugolino della Gherardesca di cui non conosciamo [...] eletto della tallia toscana, carica che ricoprì per un biennio.
Dalla fine del 1292 furono avviate trattative di pace tra i guelfi e Pisa, che ebbero sanzione ufficiale nella pace di Fucecchio del 1293. I negoziati di Nino a proposito del suo ritorno ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...