PORCARI, Paganello
Paolo Tomei
– Nacque intorno al 1140 da Ugolino del fu Paganello dei domini di Porcari, famiglia della media aristocrazia del territorio lucchese. La casata, le cui più antiche tracce [...] nel biennio 1200-1201, durante la delicata fase delle guerre di Semifonte, e a Pistoia nel biennio 1206-1207. Il cugino Guelfo ricoprì tale incarico a Pisa nel biennio 1203-1204.
D’altra parte Paganello continuò a impegnarsi su tutti i fronti: in ...
Leggi Tutto
ARCANGELI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a San Marcello Pistoiese, da Cristofano, il 13 dic. 1807; di povera fanúglia, per poter studiare fu avviato alla carriera ecclesiastica nel seminario di Pistoia, [...] di Toscana, e presto fuor d'Italia, completarono l'educazione dell'A. in senso liberal-moderato e, culturalmente, neo-guelfò. Nel 1834 visitò l'Italia padana, in ispecie la Milano napoleonica. Nel 1837 il mecenatismo d'un gentiluomo russo permise ...
Leggi Tutto
Vecchietti (Del Vecchio)
Arnaldo D'addario
Quest'antica casata fiorentina, della quale D. (Pd XV 115) fa ricordare da Cacciaguida la sobrietà dei costumi unita all'importanza politica e all'influenza [...] documentazione archivistica e cronistica come uno dei capi della sua Parte politica presenti all'incontro di pace del 1280. Acceso guelfo fu anche Vanni di detto Marsilio, che Enrico VII bandì come nemico dell'Impero; un Neri morì a Montecatini (1315 ...
Leggi Tutto
Montecchi
Girolamo Arnaldi
I. M., o ‛ Monticuli ', furono una famiglia di ‛ negotiatores ' veronesi che ebbe una parte di primo piano nel periodo della formazione del comune (ultimo quindicennio della [...] e fazioni attestati dalle cronache del tempo, con la sola cura di addurre un esempio ghibellino (i M.) e un esempio guelfo (i Cappelletti); e il cercare invece nella storia, non più veronese o cremonese, ma lombarda e padana, del sec. XIII un ...
Leggi Tutto
Abati, Durante degli
Renato Piattoli
Giudice fiorentino che il 10 maggio 1289 fu sindaco del Sesto di Porta S. Piero. I rapporti fra i figli di Alighiero II e D. dovevano essere piuttosto stretti, infatti [...] di cui Dante, nel proprio, avrebbe rifatto il nome. L'ipotesi soddisfa poco, perché non pare ragionevole che il guelfo Alighiero II, quando progettò di prendere moglie, andasse a porre l'occhio su una donna di famiglia fieramente ghibellina.
Abbiamo ...
Leggi Tutto
Giglio, battaglia del
Nel 1241 lo specchio di mare tra l'isola del Giglio e quella di Montecristo fu teatro di una breve ma cruenta battaglia, che vide protagoniste la flotta dell'imperatore Federico [...] sua deposizione. Il comune di Genova, allora governato da forze guelfe, si era premurato di assicurare il viaggio da Nizza a lombarde e ad alcuni dei maggiori esponenti del partito guelfo di Genova, figuravano numerosi dignitari della Chiesa: il ...
Leggi Tutto
GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] X si fermò a Bologna, riuscendo a riconciliarla con i Veneziani. Poi giunse a Milano e qui cercò di ottenere dalla famiglia guelfa dei Torriani il permesso di far rientrare dall'esilio un loro nemico, il vescovo Ottone Visconti, che egli aveva al suo ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] di liberarsi del giogo visconteo, attaccò Brescia. Ma la conquista della città, che alcuni esponenti del partito guelfo, nemici di Bernabò, avevano promesso a Cansignorio, non fu attuabile; il Visconti, fulmineamente sopraggiunto in difesa dell ...
Leggi Tutto
DELLA GHERARDESCA, Bonifazio (Fazio)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Del ramo dei conti di Donoratico, era il figlio, probabilmente primogenito, di quel Gherardo che venne decapitato a Napoli insieme con [...] più profonda tra la linea politica seguita dai due figli del conte Gherardo e quella del loro parente Ugolino di Guelfo Della Gherardesca conte di Donoratico: mentre quest'ultimo si era avvicinato fin dal 1274 ai suoi antichi avversari, i Visconti ...
Leggi Tutto
ROSSI, Troilo
Letizia Arcangeli
– «Familiae Rosciae propagator et restaurator» nelle parole di un nipote (Rossi, in Pezzana, 1852, p. 50), nacque, secondo Bonaventura Angeli (1591), mentre il padre [...] ‘intrinseco’ del luogotenente regio Odet de Foix signore di Lautrec e al tempo stesso di Trivulzio, e con il guelfo e parente Francesco Torelli conte di Montechiarugolo soppiantò i Pallavicino come referente principale a Parma di Francesco I, che nel ...
Leggi Tutto
guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...