PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] e, dall’estate 1924, direttore.
Nel frattempo, dopo avere conseguito la laurea, nel 1921 aveva sposato Imelda Manaresi (nata a Castel Guelfo di Bologna il 26 settembre 1900), da cui ebbe cinque figli (cfr. la sua autobiografia, Ragazzo del ’99).
All ...
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Castello, Guido da
Eugenio Chiarini
, Della consorteria dei Roberti di Reggio Emilia, nato tra il 1233 e il 1238, vivente ancora nel 1315, è noto per la duplice menzione che D. ne fa, a titolo di alto [...] del comune, riaffiora nell'Estimo del 1315 in un elenco di cittadini escludente ogni casato ghibellino. Lo si direbbe un guelfo dei ‛ superiores ' di Reggio, di alta e schiva nobiltà, quale lo ritrasse sul finire del secolo scorso l'erudito reggiano ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] ai modi comici, sia giocosi sia politici; e, sebbene ghibellino, fu fortemente legato, in sodalizio anche con il guelfo Palamidesse, a Brunetto Latini. L'oscillazione delle fonti tra Rustico e il "buon Palamidesso", come titolari della tenzone cui ...
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CAMPO (Castelcampo), Aldrighetto
Elisa Occhipinti
Le scarse notizie in nostro possesso non ci consentono di stabilire il luogo e la data della sua nascita, e sono appena sufficienti a individuare, per [...] dall'autunno del 1235.Il dissidio con Federico II scoppiò nel 1236.Il C. si era schierato per il partito guelfo e l'imperatore dovette temere che il mantenimento dell'autonomia trentina avrebbe potuto sottrarre al suo controllo una zona di grande ...
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Agli, Lotto degli
Arnaldo D'addario
, Alcuni fra gli antichi commentatori (Graziolo, Lana, Anonimo, Serravalle) identificano in lui il suicida mutato in cespuglio fra le cui fronde tentò di celarsi, [...] di rappacificare fra loro i membri della Parte quelfa. Abitava nel Sesto di Porta del Duomo e ne fu un expromissor guelfo alla pace del cardinal Latino (1280); fu anche creato cavaliere ‛ a spron d'oro '. La sua carriera politica e burocratica si ...
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PERUZZI
Armando Sapori
. Antica famiglia di Firenze, notevole per la parte che prese alla vita politica della città per tutto il tempo del reggimento comunale, e per l'importanza che ebbe nella vita [...] quali, quasi all'inizio di quella magistratura, fu nel 1284 Filippo di Amideo che nel 1260 era stato console della lega Guelfa contro Farinata, e che nel 1303 avrebbe fornito i mezzi finanziarî alla congiura di Filippo il Bello, per l'attentato di ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] nobiliare guidato dai Bicchieri e dai Bondoni, aderenti allo schieramento che sosteneva Federico II. Temendo un tradimento, la Società guelfa di Santo Stefano, che aveva interessi contrari a quella di Sant’Eusebio e a Soresina, attuò un colpo di ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] medievali, II [1905], pp. 32, 34). Il Gerunzi rivendicava invece al F. tre sonetti di Folgore ("Così faceste voi o guerra o pace", "Guelfi per fare scudo de le reni" e "Eo non ti lodo Dio e non ti adoro"); ma l'attribuzione fu ritenuta arbitraria dal ...
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DORIA, Ansaldo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1220 da Oberto di Pietro. Fin da giovane collaborò coi fratelli Pietro, Nicolò, Lanfranco e Tommaso nella grande ditta (attiva nella intermediazione [...] con la condanna degli ammiragli. Questo processo fu diretto anche a ridimensionare nel governo della città il peso del partito guelfo (in particolare, dei Grimaldi), a cui gli ammiragli erano legati. Ne uscì un accordo tra i notabili genovesi, che ...
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CASTAGNETTO, Cesare Giambattista Trabucco conte di
Maria Grazia Gajo
Nacque a Torino il 1° giugno 1802 dal conte Carlo Giuseppe e Teresa Luisa Caccia di Romentino. Conseguita la laurea utriusque iuris [...] Nel 1846 riceveva da Pio IX la Gran Croce dell'Ordine di Gregorio Magno.
Rigido cattolico, d'orientamento "guelfo-teocratico-nazionale" e moderato, era sensibile alle richieste di riforma dello Stato e alla insofferenza contro il predominio austriaco ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...