CATALANO
Gherardo Ortalli
Figlio di Guido di donna Ostia, bolognese, nato presumibilmente nel primo decennio del Duecento, apparteneva a ragguardevole famiglia di tradizione guelfa.
Benché sulla scorta [...] attribuito a lui dalle fonti, ma compare per la prima volta nel 1279 in riferimento ad un suo fratello, Enrico.
La sicura fede guelfa del padre di C. trova conferma nel fatto che dopo la vittoria di Fossalta (nella battaglia C. ebbe il comando di una ...
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ANGLONA, Borrello d' (d'Anglone, d'Agnone)
Francesco Sabatini
Della stirpe dei feudatari di Agnone (nel Molise), un ramo dei conti di Sangro, visse nella prima metà del sec. XIII. Da Federico II fu privato [...] nei possedimenti perduti, tentando di attirarlo dalla sua parte. Nel 1253 però l'A. aveva decisamente abbracciato il partito guelfo e il papa Innocenzo IV gli concesse, per aizzarlo ulteriormente contro Manfredi, la contea di Lesina, che faceva parte ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] La sconfitta della Fossalta (1249) obbligò Modena a subire per 10 anni una tutela bolognese e il passaggio al partito guelfo, che divenne completo, quando nel 1264 furono espulsi i ghibellini.
Il comune all'interno si sviluppò assorbendo sempre più i ...
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BIRAGO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Guidazzo e Caterina di Lancellotto Reina. Abbracciò il mestiere delle armi e militò nell'esercito francese. [...] settembre dello stesso anno risulta impegnato in un'operazione di rastrellamento dei fuorusciti ghibellini. La scelta del B., guelfo arrabbiato, dominato da un odio incontenibile verso la fazione avversa, dovette riuscire assai felice, se si ripeté ...
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Pannocchieschi, Margherita
Renato Piattoli
, Del ramo dei conti P. che ebbero il feudo di Montingegnoli, casale della Maremma senese fra le valli della Cecina e della Merse, non lungi dal castello di [...] Ugolino della Gherardesca, conte di Donoratico. Essa sopravvisse al marito, cui aveva dato cinque figli maschi e tre femmine, cioè Guelfo, Lotto, Matteo, Gaddo, Uguccione, Emilia, Gherardesca e una terza femmina di cui s'ignora il nome, la quale andò ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] fiorentino di San Felice in Piazza ed era da tempo impegnato nella vita politica cittadina, quale membro del partito Guelfo e vicino ai Grandi. Questa sua posizione ebbe conseguenze negative durante i dolorosi fatti dell’estate del 1378, quando ...
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FERRUCCI, Tuccio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze verso il 1260 da Lottieri di Ferruccio, lanaiolo; si ignora invece il nome della madre.
Il padre, Lottieri, è il primo membro della sua famiglia di cui [...] da Prato, inviato da papa Benedetto XI per pacificare la città, in preda alle consuete lotte tra guelfi e ghibellini e tra guelfi bianchi e guelfi neri.
Nel trimestre febbraio-aprile 1305 il F. fu eletto per la seconda volta gonfaloniere di Giustizia ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] nel 1197 pose fine ai suoi piani di impero universale e precipitò di nuovo la G. nel turbine della guerra civile tra guelfi e ghibellini. La corona fu disputata da Ottone di Brunswick, figlio di Enrico il Leone, che fu eletto con l’appoggio dell ...
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Nome dell'autore di una cronaca milanese relativa agli anni 1154-1177 rinvenuta in un ms. del sec. 17º nella Biblioteca Braidense, pubblicata dal Muratori nel Rerum Italicarum Scriptores (vol. 6º) con [...] (1230 circa), conservato in un codice del sec. 13º della Bibliothèque nationale di Parigi, dovuto a un guelfo fanatico di Piacenza, Giovanni Codagnello, che l'intitolò Libellus tristitiae et doloris, angustiae et tribulationis, passionum et ...
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Secondo figlio del duca Enrico IX il Nero (che regnò dal 1120 al 1126), nato circa il 1102, fu il fondatore della potenza della casa Guelfa in Germania. Nelle vicende elettorali che seguirono la morte [...] padre (morto nel 1126) nel ducato di Baviera e nei possessi di famiglia in quel ducato: dacché il fratello minore, Guelfo VI, ereditava solo i possessi di famiglia che si trovavano in Svevia. Pertanto, nei contrasti sorti tra le case Hohenstaufen e ...
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guelfo
guèlfo agg. e s. m. [dal nome proprio Guelfo, ted. Welf, del capostipite, e poi di alcuni duchi, della casa di Baviera]. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Nel medioevo, in Germania, relativo o appartenente al partito che sosteneva la casa di...
guelfismo
s. m. [der. di guelfo]. – Il partito guelfo, l’ideologia guelfa o neoguelfa; con valore più recente e qualche volta polemico, atteggiamento clericale, e più in generale presa di posizione politico-sociale in senso cattolico. Anche,...