MULUCCI
Francesco Pirani
– Famiglia di Macerata che affermò la propria egemonia sulla città fra la seconda metà del XIII secolo e la metà del secolo XIV.
Capostipite della famiglia fu Mulo, documentato [...] dai confini più estesi. I patrimoni fondiari e la militanza guelfa appaiono dunque i pilastri su cui si costruì l’egemonia politica Atti e Memorie della R. Deputazione di storia patria per le Marche, VI (1903), doc. VIII, pp. 306-309; D. Spadoni, L’ ...
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MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] riferimento nel periodo delle travagliate vicende dei contrasti tra guelfi e ghibellini.
Data al 1304 la notizia di una Rr. Deputaz. di storia patria per le provincie modenesi e parmensi, VI (1891), pp. 50-53, 307; E. Branchi, Storia della Lunigiana ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno 1451, quando, nel da Pio II, tramite il legato, terre e diritti a Castel Guelfo e nel 1461 il patronato sulla chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 ...
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FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] il governo della città, restaurata a regime guelfo grazie all'appoggio determinante dei Perugini, ma Pucci, Guerra tra Fiorentini e Pisani... in Delizie degli eruditi toscani, VI (1775), pp. 231-235; Marchionne di Coppo Stefani, Istoria fiorentina, ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] all'esilio gettarono le basi per un nuovo sovvertimento politico. Nel 1260, dopo la sconfitta di Montaperti, i guelfi lasciarono Firenze.
Fra questi vi furono molti esponenti del clero. Il M. e Mainetto, suo collega fiesolano, rimasero al loro posto ...
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MONTEMAGNI, Coriolano
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Coriolano. – Nacque a Pistoia il 16 gennaio 1665 da Pier Francesco di Francesco e da Anna Elena (o Annalena) Maddalena di Giovanni Cancellieri.
La famiglia [...] Montemagni, appartenente nei tempi antichi al patriziato guelfo di Pistoia, traeva il cognome dal borgo rurale di Montemagno fin da giovane dell’Accademia dei Risvegliati di Pistoia (vi lesse nel 1686 un Discorso accademico se più dilettevole sia ...
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GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] nuovo regime contro future minacce dell'opposizione guelfa. Nel 1353 risultava ancora prigioniero; siamo infatti reazione del G. al provvedimento del 21 maggio, con cui Urbano VI privò il vescovo del titolo e delle funzioni di vicario apostolico in ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] referente per la Toscana: ma anche questa volta non vi fu alcuna conseguenza positiva.
Il tramonto definitivo della sua 1978, pp. 10, 17, 31, 33, 51, 54, 56, 66; M. Tarassi, Il regime guelfo, ibid., pp. 75, 77, 79, 82-84, 97, 104; E. Sestan, Dante e i ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] pontificia e nel 1381 egli entrò al servizio di Urbano VI che il 26 maggio lo inviò a Todi, latore di 58; P. Pecchia, Cristoforo della Strada e un episodio delle lotte guelfo-ghibelline in Milano durante il dominio del duca Giovanni Maria Visconti, in ...
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BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] città nella lotta contro i più numerosi e potenti "militi" guelfi mostrando una chiara tendenza a instaurare di fatto, se non di Guglielmo VII di Monferrato, oltre al Comune di Pavia vi fu compreso, a titolo personale, accanto all'arcivescovo di ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...