BERNARDO ORLANDO ROSSI
RRoberto Greci
Appartenne a una famiglia parmense che ebbe grande importanza nell'età medievale ma che, nel periodo in cui visse B., da non molti anni aveva una posizione di spicco.
Il [...] tradimento e lo celebra come esponente acquisito del vittorioso partito guelfo.
Secondo il frate cronista non si trattò dunque di : "Messer Bernardo, avete un cavallo scadente, ma spero e vi prometto, che fra qualche giorno ve ne darò uno migliore, ...
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Obriachi
Arnaldo D'addario
Famiglia fiorentina, ben nota ai tempi di D. per la pratica della mercatura e per l'attività bancaria che svolgeva in notevole misura, oltre che a Firenze, a Venezia e nell'Italia [...] 'inizio del Duecento e abitanti in Oltrarno (G. Villani V 39, VI 33 e 65), nelle case e torri poste nel borgo che allora si subirono un grave colpo per effetto dei bandi emanati dai guelfi, che li costrinsero pressocché tutti all'esilio. Ma tornarono ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] adesione al partito filoestense - esso nello schieramento guelfo di Bologna venne a rappresentare per molti aspetti Torraca, p. 31; Relatio translationis corporis s. Geminiani (1099-1106), ibid., VI, 1, a cura di G. Bertoni, Appendice, III, 2, p. 19 ...
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ONESTI, Onesto degli
Mauro Marrocco
ONESTI, Onesto degli (Onesto da Bologna). – Nacque a Bologna intorno al 1240 dal notaio Bonacosa di Pietro degli Onesti e da una certa domina Albachara. Rimasto orfano [...] episodio rientra forse negli scontri tra le famiglie rivali dei guelfi Galluzzi e dei ghibellini Carbonesi (un tal Maio di cfr. G. Fantuzzi, Notizie degli scrittori bolognesi, Bologna 1786, VI, pp. 181-183; L. Frati, Notizie biografiche di rimatori ...
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CAVALCABÒ (de Cavalcabobus), Guglielmo
Giancarlo Andenna
Figlio primogenito di Cavalcabò marchese di Viadana e signore di fatto di Cremona, nacque attorno al 1275. Alla morte del padre, avvenuta tra [...] . Il suo indugio permise alle forze ghibelline di organizzarsi e di battere separatamente gli eserciti avversari. Vi fu una grande strage di guelfi e nella mischia trovò la morte anche il Cavalcabò. Lasciava quattro figli: Luigi, Ugolino, Ottaviano e ...
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GERI d'Arezzo
Simona Foà
Nacque ad Arezzo intorno al 1270 da Federigo, probabilmente di professione notaio. Non si sa con precisione dove abbia compiuto gli studi giuridici (forse proprio nello Studio [...] la quale scrisse a uno suo amico di questi due nomi guelfo, e ghibellino. In effetto disse che la nostra età era da Castelfiorentino. Notizie e documenti, estr. da Miscellanea storica della Valdelsa, VI (1898), 3, pp. 1-8; R. Bevere, La signoria di ...
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PORCARI, Paganello
Paolo Tomei
– Nacque intorno al 1140 da Ugolino del fu Paganello dei domini di Porcari, famiglia della media aristocrazia del territorio lucchese. La casata, le cui più antiche tracce [...] , e a Pistoia nel biennio 1206-1207. Il cugino Guelfo ricoprì tale incarico a Pisa nel biennio 1203-1204.
D 1800, 1806; Annales Pisani, a cura di M. Lupo Gentile, in RIS, 2a ed., VI, 2, Bologna 1936, pp. 19, 30 s., 68; H. Schwarzmaier, Lucca und das ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] , sia di origine terriera sia di origine mercantile. Vi partecipavano i Fontana, anche se resta oscuro il ruolo Dal 1264 tutta l'Italia peninsulare scivolava a poco a poco in campo guelfo e le vittorie di Carlo d'Angiò, prima su Manfredi e poi ...
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DONATI, Simone
Sergio Raveggi
Figlio di Forese di Vinciguerra e di quella Gualdrada alla quale un'anonima cronaca (Pseudo Brunetto Latini) imputa la responsabilità occasionale della divisione tra guelfi [...] della città e forse la più in vista della fazione guelfa, fu costretta all'esilio dopo la sconfitta di Montaperti 236; G. Villani, Cronica, a cura di L. Magheri, Firenze 1823, VI, 83; VII, 15; R. Davidsohn, Forschungen zur Geschichte von Florenz, IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia di argomento politico risente del rapporto che si instaura fra il poeta e [...] da Dante come protagonista del canto “politico” del Purgatorio (VI). Accanto a un gruppo di liriche amorose Sordello ci , di ispirazione prevalentemente politica, di Pietro de’ Faitinelli, notaio guelfo, esule dal 1314 al 1331, che vive in un periodo ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...