FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] di Dante esule, accoppiando la libertà amata e protetta dal guelfo coll'unione sognata dal ghibellino?" (cfr. IlRomagnolo, XXXVIII inizio e nel vigore del Risorgimento, in Dante e l'Italia nel VI centenario della morte del poeta, Roma 1921, p. 368; L. ...
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SOLDANIERI, Gianni
Silvia Diacciati
(Giannuzzo). – Nato presumibilmente a Firenze nel corso del terzo decennio del XIII secolo, è con ogni probabilità da identificare in uno dei figli del cavaliere [...] 1234 sedettero in uno dei consigli cittadini: tra costoro vi fu messer Giandonato, il padre di Gianni, che fu V, Roma 1976, p. 295; S. Raveggi et al., Ghibellini, Guelfi e Popolo grasso. I detentori del potere politico a Firenze nella seconda metà ...
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DORIA, Babilano
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1230 da Manuele. Quest'ultimo si sposò una prima volta con lurgia (o Giorgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres, e successivamente con [...] definire la pace con Carlo d'Angìò e con i fuorusciti guelfi, guidati dal cardinale Ottobono Fieschi. Benché fosse gravemente ammalato, il luogo la battaglia della Meloria: è possibile che egli vi abbia partecipato, ma l'elenco dei Doria che presero ...
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DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] 14 nov. 1325andò sposa a Zanino Sannazzari, uno dei capi guelfi di Pavia.
Fonti e Bibl.: G. Fiammae Manipulus florum, s.; C. Poggiali, Memorie storiche di Piacenza, Piacenza 1930, VI, pp. 43, 47 s.; Italienische Analekten zur Reichsgeschichte des 14 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A Siena il passaggio dall’arte bizantina allo stile gotico si compie in pittura grazie [...]
L’attività di Duccio cade storicamente durante il governo guelfo dei Nove, momento di stabilità politica, pace sociale un documento d’archivio del 1314. Le due figure che vi compaiono rappresentano il signore locale e un emissario della Repubblica ...
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GIANFIGLIAZZI, Corrado
Vanna Arrighi
Figlio di Giovanni (Vanni) di Cafaggio, nacque nell'ultimo quarto del secolo XIII a Firenze o forse ad Avignone, dove il padre aveva impiantato una florida azienda [...] impresa c'era quello di dare una dura lezione alla guelfa Firenze, sulle cui ricchezze si favoleggiava e tra le cui la permanenza del G. in Provenza: l'unico fatto certo è che vi si trovava l'8 giugno 1314, essendo intervenuto al già ricordato rogito ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] 1396 con la vendita della città allora fatta dal doge Antoniotto Adorno al re di Francia Carlo VI. I Lomellini, come tutta la nobiltà guelfa e il ricco ceto mercantile, aderirono al nuovo regime grazie al quale, nel 1403, ottennero la restituzione ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tisone) da
Elisabetta Barile
Ottavo di questo nome, nacque forse a Padova tra il 1261 e il 1263 da Tiso (VII) e da Ponzia da Canossa che gli fu tutrice dopo la morte del padre avvenuta [...] l'azione di Gherardo sia stata intrapresa in accordo con i guelfi padovani, giacché in quello stesso anno Gherardo era stato incaricato come podestà a Vicenza, allora sottoposta al dominio padovano; vi ritornò nei mesi di giugno e luglio dello stesso ...
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Brunswick-Lüneburg, Ducato di
Egon Boshof
In seguito alla caduta di Enrico il Leone, nell'area settentrionale della Germania si era determinato un vuoto di potere che il duca Bernardo di Sassonia, della [...] la morte del suocero Corrado (8 novembre 1195) Enrico VI lo aveva insignito della dignità di conte palatino. Quindi sua aspirazione allo status di principe dell'Impero. La causa guelfa fu minacciata da una nuova grave crisi quando Ottone, coinvolto ...
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CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] città aveva bisogno di essere attentamente presidiata e così re Enzo vi soggiornò con il C. dal maggio sino al luglio.
a Borghetto sul Taro e si concluse con una decisiva vittoria guelfa. Il C., insieme con altri capi ghibellini venne ucciso.
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...