CACCIACONTI, Ghino
Paolo Bertolini
Figlio di Tacco di Ugolino signore del castello della Fratta in Val di Chiana, il C. nacque nella seconda metà del sec. XIII, verosimilmente intorno al 1270. Ci sono [...] sulle campagne - dell'autorità delle città a regime guelfo. Probabilmente prese parte, insieme con lo zio Ghino di avventurosa sappiamo, tuttavia, qualcosa: quanto ne dicono Dante (Purg., VI, vv. 13-14), Francesco da Barberino (I documenti d'Amore ...
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SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] la dedizione a Carlo d’Angiò e il consolidamento del governo guelfo dei Trentasei – il Comune si dispose a normalizzare le relazioni con Siena e il papato. Ambrogio vi figura come regista e latore del perdono e vi si narra dell’esultanza popolare per ...
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VARANO, Gentile II da.
Jean-Baptiste Delzant
– Secondo di questo nome, figlio di Berardo I, nacque probabilmente attorno al 1280. Nome e casato della madre sono ignoti; l’erudizione secentesca, ricostruendo [...] ricoperto in varie città, in particolare nell’ambito guelfo. Nel 1354, ad esempio, con Malatesta G. Mollat, III, Paris 1906, nn. 13882 s., IV, 1907, n. 17203; Clément VI (1342-1352). Lettres closes..., a cura di E. Déprez - G. Mollat, I, Paris 1960 ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] giovani bulgari, il figlio del re e quello di un chierico, che vi dovevano imparare il latino.
Dopo il suo ritorno dai Balcani il B. Ottone alla fine di marzo in Hagenau o Spira. Il Guelfa si aspettava consistenti richieste da parte del papa, che non ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] presumibilmente già ostile agli arcivescovi filopapali della sua città e ai guelfi Da Polenta (F. Torraca, in Petri Cantinelli Chronicon, 1902 a Pietro, perché almeno due volte il nostro vi si dichiara presente ai fatti narrati con importanti compiti ...
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RAINALDO
Alfredo Lucioni
– Nulla si conosce intorno alla sua origine, benché alcuni lo abbiano ritenuto comasco della famiglia Peri (Tatti, 1683, p. 202), opinione rifiutata dalla storiografia successiva; [...] morisse il 14 dicembre 1077) alla promessa fatta da Guelfo IV di giurare fedeltà a s. Pietro in cambio I, 1, p. 4; I, 19 s., pp. 32-34; t. 2, II, Berolini 1923, VI, 39, pp. 455 s., IX, 3, p. 574; Vita Iohannis Gualberti auctore anonimo, a cura di F. ...
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FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] sonetti: I, p. 176; II, p. 129; III, p. 175; IV, p. 107; V, p. 188; VI, p. 152, VII, p. 150, VIII, p. 151; IX, p. 152; X, p. 114; XI, tre sonetti di Folgore ("Così faceste voi o guerra o pace", "Guelfi per fare scudo de le reni" e "Eo non ti lodo Dio ...
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MALABRANCA, Angelo
Marco Vendittelli
Nacque probabilmente tra il 1200 e il 1210; incerto è il posto da lui occupato nella genealogia dell'importante casato romano dei Malabranca, poiché non si conosce [...] un certo successo nella sua opera volta a una riconciliazione tra guelfi e ghibellini mantenendo la pace per qualche mese; tuttavia, Carlo I d'Angiò avrebbe concesso tale diritto se non vi fossero stati impedimenti di sorta.
Le ultime notizie sul M ...
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Colonna, Iacopo (detto Sciarra)
Enzo Petrucci
, A Sciarra più che a ogni altro è toccato di rappresentare l'estrema violenza dell'odio, a cui giunse l'urto tra Bonifacio VIII e i colonnesi, e la tradizione [...] Giordano. L'accordo fu reso possibile dal passaggio alla parte guelfo-angioina di Stefano C., mentre Sciarra, forse nell'interesse f. 15 V; cfr. Fedele, p. 222 n. 1).
Non vi è dubbio che quanto successe a Roma durante la permanenza del Bavaro, se ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] vita culturalmente, né soltanto culturalmente, un risorgimentista neo-guelfo: poco sensibile, nonostante il classicismo (o in volume delle lettere scritte dal C. e a lui indirizzate.
Vi supplisce parzialmente la scoperta di Olimpio Musso, il quale fra ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...