MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] nel marzo 1450, liberato Castel San Pietro, vi fu inviato come commissario. Vi restò fino a giugno 1451, quando, nel da Pio II, tramite il legato, terre e diritti a Castel Guelfo e nel 1461 il patronato sulla chiesa ivi edificata.
Nel gennaio 1462 ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro (Petruccio)
Andrea Zorzi
Nato intorno all'inizio dei XIV secolo., probabilmente figlio primogenito di Nicola (Cola) di Ranuccio, crebbe negli anni in cui i diversi rami della famiglia [...] il governo della città, restaurata a regime guelfo grazie all'appoggio determinante dei Perugini, ma Pucci, Guerra tra Fiorentini e Pisani... in Delizie degli eruditi toscani, VI (1775), pp. 231-235; Marchionne di Coppo Stefani, Istoria fiorentina, ...
Leggi Tutto
MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] all'esilio gettarono le basi per un nuovo sovvertimento politico. Nel 1260, dopo la sconfitta di Montaperti, i guelfi lasciarono Firenze.
Fra questi vi furono molti esponenti del clero. Il M. e Mainetto, suo collega fiesolano, rimasero al loro posto ...
Leggi Tutto
MONTEMAGNI, Coriolano
Vanna Arrighi
MONTEMAGNI, Coriolano. – Nacque a Pistoia il 16 gennaio 1665 da Pier Francesco di Francesco e da Anna Elena (o Annalena) Maddalena di Giovanni Cancellieri.
La famiglia [...] Montemagni, appartenente nei tempi antichi al patriziato guelfo di Pistoia, traeva il cognome dal borgo rurale di Montemagno fin da giovane dell’Accademia dei Risvegliati di Pistoia (vi lesse nel 1686 un Discorso accademico se più dilettevole sia ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Francesco
Paola Monacchia
Figlio di Necciolo di Lello di Cante, nacque intorno alla metà del sec. XIV dal ramo di Cantiano, tradizionalmente guelfo, della nobile e potente famiglia eugubina. [...] nuovo regime contro future minacce dell'opposizione guelfa. Nel 1353 risultava ancora prigioniero; siamo infatti reazione del G. al provvedimento del 21 maggio, con cui Urbano VI privò il vescovo del titolo e delle funzioni di vicario apostolico in ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] referente per la Toscana: ma anche questa volta non vi fu alcuna conseguenza positiva.
Il tramonto definitivo della sua 1978, pp. 10, 17, 31, 33, 51, 54, 56, 66; M. Tarassi, Il regime guelfo, ibid., pp. 75, 77, 79, 82-84, 97, 104; E. Sestan, Dante e i ...
Leggi Tutto
CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] pontificia e nel 1381 egli entrò al servizio di Urbano VI che il 26 maggio lo inviò a Todi, latore di 58; P. Pecchia, Cristoforo della Strada e un episodio delle lotte guelfo-ghibelline in Milano durante il dominio del duca Giovanni Maria Visconti, in ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Manfredi (Manfredino)
Axel Goria
Nato verso la metà del sec. XIII da nobile famiglia di Pavia, come già il padre Giovannone, alias Zannone, e prima il nonno Musso, guidò, negli ultimi due decenni [...] città nella lotta contro i più numerosi e potenti "militi" guelfi mostrando una chiara tendenza a instaurare di fatto, se non di Guglielmo VII di Monferrato, oltre al Comune di Pavia vi fu compreso, a titolo personale, accanto all'arcivescovo di ...
Leggi Tutto
CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] vicende il C. giunse ad Avignone. Risulta tuttavia che egli vi si trovava già agli inizi del 1320: il 9 febbraio, della Torre rende legittima l'ipotesi che egli fosse un guelfo e un sostenitore della fazione cittadina tradizionalmente avversa ai ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Giovanni (III). –
Alberto Cadili
Nacque tra il terzo e l’ultimo quarto del XIV secolo da Vercellino di Antonio Visconti di Somma (figlio di Vercellino di Uberto, fratello di Matteo I) e da [...] Pandolfo Malatesta, formarono anzi signorie personali. Sul fronte guelfo il fratello di Pandolfo, Carlo, già al servizio , tav. XVI; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al governo..., VI, Milano 1856, pp. 132, 187, 363, 487, 499; P. Pecchiai ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...