RICCI
Antonio Panella
. Già signori di Canapaia, alla fine del sec. XIII erano certamente emigrati a Firenze, trovandosi consigliere del comune nel 1197 un Riccio di Ranieri "de Riccio" che appare anche [...] si facessero apparire come rappresentanti del partito popolare guelfo (Ricci) e del partito magnatizio ghibellino (Albizzi monaca in San Vincenzo di Prato col nome di Suor Caterina (v.), fu santificata.
Degno di memoria tra i personaggi della famiglia ...
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Nacque circa il 1108, dal margravio della Marca Orientale (Ostmark) Leopoldo III il Santo e dalla figlia dell'imperatore Enrico IV, Agnese, sposata in prime nozze con Federico di Hohenstaufen. Dopo la [...] che nel 1139 era diventato duca di Baviera al posto del guelfo Enrico il Superbo, ottenne la Marca Orientale e nella primavera nel 1154 dall'imperatore Federico I a Enrico il Leone (v.), ed ebbe in compenso l'innalzamento del margraviato d'Austria ...
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. Figlia di Mariano, giudice di Torres, e di Agnese di Massa-Cagliari, si trovò a reggere il regno del Logudoro nella Sardegna settentrionale dopo la tragica uccisione del fratello Barisone (1236). Nata [...] IX cercava darle un marito di proprio genio nel lucchese Guelfo Porcari, fu tratta a sposare Enzo, figlio naturale dell' in preda a lotte intestine, cui forse partecipò il famigerato Michele Zanche (v. Dante, Inf. XXII, 88-90 e XXXIII, 144). Nel 1252 ...
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Figlio (m. 1393) di Obizzo III, associato al fratello Niccolò II dal 1361, alla morte di quest'ultimo, nel 1388, rifiutò di dividere la signoria col nipote Obizzo, di cui procurò la morte. Abbandonò la [...] tradizionale alleanza col partito guelfo per quella, inefficace, con Gian Galeazzo Visconti, mirando alla conquista di Reggio. A lui si deve la fondazione dell'università di Ferrara (la bolla di fondazione è del 4 marzo 1391) e l'inizio della ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] da Firenze (11 nov. 1266) andò a favore del partito guelfo, rafforzato da Carlo I nella primavera del 1267 con l'invio di 266 ss.; Poesie provenzali stor. relative all'Italia, a cura di V. De Bartholomaeis, I-II, Roma 1931, ad Indicem; Les grandes ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Landi lasciarono P. e il Comune restò nelle mani dei capi guelfi. Con la dedizione della città nel 1271, Carlo d'Angiò della città di Piacenza, 12 voll., Piacenza 1757-1766; G.V. Boselli, Delle storie Piacentine, 3 voll., Piacenza 1793-1805; ...
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Bologna
Margherita Zizi
La città dei dotti e dei buongustai
Bologna è una delle più importanti città d'Italia per la ricchezza delle tradizioni culturali e la vitalità di un'economia basata sul commercio [...] serie di lotte civili tra guelfi e ghibellini. Il trionfo del partito guelfo determinò l'assoggettamento del Comune ospitò alcuni grandi eventi storici, come l'incoronazione di Carlo V a imperatore del Sacro Romano Impero, l'incontro tra il papa ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] 45 ai duchi Rodolfo di Svevia, Bertoldo di Carinzia e Guelfo di Baviera, dell'11 genn. 1075, per esortarli a in cui si ricordava l'antica amicizia tra il pontefice e il re (v. Registrum, IX, n. 37) e che trattava lo stesso argomento, possiamo ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] nella vita di Dante, ibid., pp. 202 s., 207-218, 228-231, 233 s.; V. Cian, Dante e C. D., ibid., pp. 269-79; A. Avena, La salma II, pp. 617, 620 ss., 630 s.; P. Sambin, La lega guelfa in Lombardia nel biennio 1319-20, in Atti del R. Ist. ven. di ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] seguendo piuttosto un corso indipendente italiano e guelfo, anche se propendevano sempre più per l II, pp. 215 ss., 237 ss.; J. Leclercq, La renonciation de Célestin V et l'opiniòn théologique en France du vivant de Boniface VIII, in Revue d'histoire ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).