Vico, Manfredi da
Mario Sensi
, Personaggio contemporaneo di D., ricordato nel Convivio come tipico esempio di uomo che, sebbene una nullità, si crede nobile ed esige dalla società onori e rispetto, [...] precedenti alla prefettura. Figlio di Pietro IV, e fratello di Pietro V, M. possedeva il castello di Montalto già dal 1269 e nel i suoi individui godevano dal punto di vista fiorentino e guelfo triste fama, come spauracchi del governo papale e dei ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Baglione
Roberto Abbondanza
"Dominus Balione domini Guidonis" nell'estimo del 132o dì Porta S. Pietro, parrocchia di S. Donato; "dominus Balionus domini Guidonis domini Baleonis" nel catasto [...] Siena, per il mantenimento di Arezzo nel campo guelfo. Lo vediamo, il successivo 11 maggio, Pellíni, Dell'historia di Perugia..., Venetia 1664, I, pp. 446, 557; V. Ansidei, Alcuni appunti per la storia delle famiglie perugine Baglioni e Degli Oddi ( ...
Leggi Tutto
Alberti, Alessandro dei conti di Vernio e di Mangona
Renato Piattoli
Figlio del conte Alberto (v.) e di Gualdrada; con il fratello Guglielmo fu erede dei nove decimi dei domini paterni, in conformità [...] maschile, i ricordati feudi passassero alla Massa della Parte guelfa di Firenze. Da questi fatti, l'inimicizia capitale dei R. Malispini, 137-138 dell'ediz. Firenze 1718; Toynbee, Dictionary, sub v. (rec. di M. Barbi, in "Bull." VI [1899] 204-205 ...
Leggi Tutto
Carpegna (Carpigna), Guido di
Eugenio Chiarini
È ricordato, col ravennate Pier Traversaro, al v. 98 di Pg XIV, a rincalzo del v. 97 pure contesto di nomi in pregnante interrogazione retorica (Ov'è 'l [...] a Perugia, per trattative di accordo tra i ghibellini e i guelfi del Montefeltro, che s'eran rimessi all'arbitrato del presule ravennate o meno direttamente, il buon Lizio di Valbona (cfr. Dec. V 4), il Mainardi, Guido del Duca: non senza, anche per ...
Leggi Tutto
BALIGANI, Tano (Tano de' Baleani o Balleani, Balignani, Tano Baleano, Tano di Filippuccio di Baligano, Tano dei Belligani, Tano da Iesi)
Riccardo Capasso
Originario di una celebre famiglia di Iesi, il [...] , se nel 1306, dopo l'impresa del B. verosimilmente, Clemente V ingiungeva al nipote Bertrand de Got (8 marzo 1306) di liberare .
Il B. fu decapitato l'8 marzo 1328, non perché guelfo, bensì con il motivo d'aver tramato contro le istituzioni della ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] Carlo d'Angiò, Giacomo di Cantelmo. Nel maggio le forze guelfe, su iniziativa dell'A. e con l'appoggio di una d. soc. romana di storia patria, X(1987), pp. 32, 34, 37, 44; V. Sora, I conti di Anguillara, ibid., XXIX(1906), pp. 410-20;E. Jordan, Les ...
Leggi Tutto
Enrichetto delle Querce
Mario Saccenti
Notaio in Bologna, tenne l'Ufficio dei Memoriali nel secondo semestre del 1287, e in quell'occasione, seguendo la letteraria consuetudine dei notai addetti alla [...] corte papale in Avignone per assicurarne l'appoggio al governo guelfo di Bologna. L'anno successivo, morto E., suo dei Memoriali, a conferma di una tradizione cancelleresca familiare. V. anche Bologna; Memoriali Bolognesi.
Bibl. - C. Ghirardacci ...
Leggi Tutto
Guidi, Guido IV il Vecchio (Guido Guerra)
Renato Piattoli
, A lui D. non accenna mai direttamente nelle sue opere, tranne forse per larvata allusione quando Cacciaguida dice che dai Ravignani discese [...] il Vecchio con Gualdrada Ravignani. Questo Guido è indicato da G. Villani (V 37) come capostipite di tutti i G. che vissero dalla fine del parlamento di S. Ginesio presso S. Miniato, tenuto da Guelfo di Baviera, marchese di Toscana. Nel 1162 fu di ...
Leggi Tutto
Vecchietti (Del Vecchio)
Arnaldo D'addario
Quest'antica casata fiorentina, della quale D. (Pd XV 115) fa ricordare da Cacciaguida la sobrietà dei costumi unita all'importanza politica e all'influenza [...] politica presenti all'incontro di pace del 1280. Acceso guelfo fu anche Vanni di detto Marsilio, che Enrico VII 385; ID., Albero e istoria della famiglia dei conti Guidi, ibid. 1640, 80; V. Borghini, Discorsi, a c. di D.M. Manni, II, ibid. 1755, 92 ...
Leggi Tutto
Alighieri, Bellincione
Renato Piattoli
Figlio di Alighiero I, nato probabilmente alla fine del sec. XII come possiamo arguire considerando che le ultime menzioni di lui vivo risalgono al 1269.
In un [...] anche con membri dell'aristocrazia locale, sia del partito guelfo come i Pugliesi, sia di fede ghibellina come i del ceppo di B., i documenti sugli Alighieri del ramo del Bello.
Bibl. - V. Nicastro, L'avo di D. in Prato, in " Arch. Stor. Pratese ...
Leggi Tutto
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
guelfeggiare
v. intr. [der. di guelfo] (io guelféggio, ecc.; aus. avere), letter. – Atteggiarsi a guelfo, parteggiare per il guelfismo (più spesso nel sign. moderno o polemico della parola).